Lega A: L'urlo di Chappell regala due punti preziosi all'Happy Casa Brindisi

E’ bastato vedere la faccia stupita di Avramovic a fine partita per comprendere la grandezza della prestazione dell’Happy Casa Brindisi che questa sera, con un ultimo periodo da urlo, si è regalata una vittoria dal sapore davvero notevole. I lombardi dell’Openjobmetis Varese, infatti, rappresentano una delle più interessanti squadre del nostro campionato e anche questa sera, sul pino del Palapentassuglia, hanno messo in mostra un gioco corale e con tante buone individualità. La squadra di coach Caja non ha demeritato affatto ma ha trovato, sul suo cammino, una formazione che non molla mai e che ha nel proprio roster dei guerrieri straordinari. Jeremy Chappell, nella partita di oggi, ha dimostrato di aver smaltito le tossine del dopo Coppa Italia che avevano condizionato, in negativo, alcune partite. Questa sera, la forte ala statunitense, ha tirato la carretta (top scorer di giornata con 20 punti) ma ha avuto gli attributi giusti per realizzare la tripla del 79-77 a 20 secondi dalla fine (sino a quel momento 1/6 dalla linea dei tre punti). La squadra di Vitucci ha risentito  la scarsa forma del play Clark e un  capitan Banks recuperato in extremis che però, nei minuti finali, ha messo a segno 6 punti e regalato un assist al bacio al pivot Brown (76-75). I varesini hanno tenuto bene il campo sfruttando la buona vena realizzativa di Avramovic (16 punt) , del play Moore e le triple di Scrubb leggendo anche bene la partita quando si è trattato di trarre vantaggi con lob verso i lunghi Cain e Archie. Brindisi è stata costretta ad inseguire dopo l’avvio scoppiettante dei viaggianti che dopo tre giri di lancette erano avanti 4-16 ma, spinti dal solito Moraschini (buono il suo primo tempo) e, nel secondo tempo, da Zanelli (che in un amen ha messo a segno 8 punti) hanno recuperato tutto lo scarto e fatto mettere il naso avanti alla propria squadra. Dopo l’intervallo Varese ha ripreso a macinare gioco e sempre con il tiro da fuori si è portata nuovamente in vanti di 7 lunghezze (41-48  con la tripla di Avramovic). In quel frangente l’Happy Casa ha trovato risorse e punti importanti dalla panchina con Wojciechowski ( 9 punti frutto di un percorso netto al tiro) e Rusk. L’ultimo periodo è risultato il più interessante con le due squadre che si sono affrontate a viso aperto. Varese con Cain e Archie provava a tenere avanti la propria squadra coadiuvati da un ispirato Ferrero. Brindisi, dal canto suo,  reagiva colpo su colpo senza mollare mai. Ma la tripla di Chappel e i due liberi di Banks a due secondi dalla fine decretavano il game over con una Palapentassuglia che questa sera ha davvero rappresentato il sesto uomo in campo.

Brindisi, con questa vittoria, si porta a 28 punti in classifica e tiene a due punti di distacco proprio l’Openjobmetis. La classica partita dal valore doppio  che Brindisi ha saputo portare dalla sua parte come una vera squadra sa fare.

Per Varese nulla da rimproverare anche se il rammarico per una sconfitta dopo una bella partita disputata è difficile da digerire.

Happy Casa Brindisi – Openjobemtis Varese 81-77 (21-24, 18-13, 15-20, 27-20)

Brindisi: Banks 8, Brown 12, Rush 5, Gaffney 0, Zanelli 10, Guido n.e., Moraschini 14, Clark 3, Wojciechowski 9,Cazzolato n.e., Chappell 20, Taddeo n.e. All. Vitucci

Varese: Archie 14, Avramovic 16, Gatto n.e., Iannuzzi 0, Natali n.e., Salumu 5, Scrubb 11, Verri n.e, Tambone 3, Cain 11, Ferrero 7, Moore 10. All. Caja

Arbitri: Filippini, Bartoli, Boninsegna

 

Foto Studio TASCO