Lega A - Avramovic: "Mi ispiro a Wade e Bodiroga. Varese? Il gruppo ha una mentalità vincente"

Aleksa Avramovic, giocatore della Pallacanestro Varese, è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport. Ecco un estratto:

INFANZIA «Ho sempre avuto talento ma ero piccolo, per cui molti erano scettici. Alla fine della prima liceo, a 15 anni, ero 1.66. Ho due foto che conservo: nella prima sono il più piccolo della classe, nell'ultima, in 5a, il 3° più alto». 

 

RUOLO «All'inizio ero play, ora mi considero una combo guard, come Nedovic di Milano, uno che può segnare ma anche creare per i compagni». 

 

PUNTI DI RIFERIMENTO «Wade. Ma ho iniziato a giocare perché adoravo Bodiroga. Ora mi piace Westbrook, giocatore che, fa quello che serve per vincere. Pure a me non interessa se tiro 0/15, l'importante è il risultato finale». 

 

STAGIONE «Sì, perché l'anno scorso eravamo partiti male, ultimi. Poi si è infortunato Waller e io ho preso il suo posto e siamo arrivati ai playoff. Stavolta conosciamo bene il sistema di Caja. Questo gruppo ha una mentalità vincente, senza grandi nomi ma con lo spirito giusto». 

 

SOGNI. «Quando ho iniziato a giocare il primo obiettivo era la Nazionale, poi la Nba. Se trovate un giocatore che dice il contrario, state certi che sta mentendo. Vorrei arrivarci, è una sfida, farò il possibile per vincerla. Fuori dal campo sono una persona normalissima: famiglia, fidanzata, il mio cane».