Francia - Siutat critica Embiid e la scelta USA: "Il modo più semplice per raggiungere l'oro"

Dopo il cattivo Mondiale 2023, gli Stati Uniti cercano ancora una volta il "riscatto". LeBron James ha indossato il mantello da eroe con una chiamata alle armi a tutte le stelle NBA. E tutti (o quasi) hanno accettato. Stephen Curry, Kevin Durant, Anthony Davis... e Joel Embiid, che è cittadino statunitense ma è nato a Yaoundé, in Camerun, ed è in procinto di riprendersi dall'intervento chirurgico al menisco a cui si è sottoposto a febbraio.

La decisione del centro dei Sixers è stata solo parzialmente una sorpresa. Da principio avrebbe dovuto unirsi alla nazionale francese per aver ottenuto la nazionalità del paese nel 2022: se non avesse subito un intervento chirurgico al pollice dopo i playoff di quello stesso anno, avrebbe fatto il suo debutto in EuroBasket. Embiid ha cambiato idea e ha optato per gli Stati Uniti. Un paese dove, a differenza della Francia, lavora, vive, paga le tasse. Fa la sua vita.

Ma in Francia tutto cià è stato vissuto come un tradimento. "La squadra degli Stati Uniti con Embiid, chi può batterla? Dai, nessuno", ha detto Jean-Pierre Siutat, presidente della Fédération a Joe Vardon (The Athletic). "Questo è il modo più semplice per lui di ottenere una medaglia d'oro".