Meccanica Nova Bologna, il presidente Fabio Landi miglior dirigente del 2010 per l'A2 Gir. Nord

25.10.2010 18:36 di  Matteo Marrello   vedi letture
Fonte: Ufficio Stampa Libertas Basket Bologna
Fabio Landi
Fabio Landi
© foto di Foto LBF

La LegaBasket Femminile come ogni anno ha festeggiato le proprie stelle nell'opening day della massima serie, quest'anno nella cornice milanese di Cinisello Balsamo. Un anno particolare, vista la ricorrenza dell’80° campionato al via in questa stagione, annata celebrata con la presenza all’opening day delle massime cariche di FIP e Lega. Più di 1000 persone presenti per la prima giornata di gare. Nella serata di gala che i vertici della Lega tengono tra la prima e la seconda giornata del weekend (si è passati al palco del Cinema Teatro Pax) sono stati assegnati i premi relativi alla stagione scorsa. Le parole di Dino Meneghin hanno di fatto aperto l’Opening Day 2010, anticipando l’appuntamento più importante per la Federazione Italiana Pallacanestro: i festeggiamenti per i 90 anni di vita della Fip. "Il 90esimo anno della Federazione inizia anche da qui. La pallacanestro è motore di tante cose, dalla cultura alla moda, dal design al cinema fino alla letteratura. Tutto questo e molto altro la Fip intende promuovere e incontrare nel corso del 2011. Qui a Cinisello stiamo vivendo un momento di rilancio del nostro basket. Dobbiamo lavorare tanto partendo dalle scuole e dando sempre maggiore visibilità al nostro sport. Ottanta anni sono una storia. Spero che i prossimi ottanta del Campionato femminile siano un navigare in un mare di emozioni, fatte di programmazione e di lavoro serio. Complimenti e grazie per tutto quello che fate per il nostro basket". Subito seguito dal presidente della legabasketfemminile Stefano Pennestrì “Ringrazio tantissimo la Fip nella persona del presidente Dino Meneghin perché mai come quest’anno senza l’aiuto della Federazione non avremmo potuto organizzare l’Opening Day, una manifestazione a cui teniamo tanto e che è giunta alla nona edizione”.
Davanti ai presenti si poi proseguito celebrando, e quale occasione migliore di fronte a tutte le giocatrici delle 12 squadre del Campionatio di A1, la storica medaglia d’oro della Nazionale Under 18 conquistata all’Europeo di categoria che si è giocato a Poprad.
Sul palco è salito per raccontare l’impresa l’allenatore, Giovanni Lucchesi: “Questo è il riconoscimento per il tanto lavoro. Un risultato cosi non è merito di una persona ma di 12 ragazze che hanno partecipato, di quelle dolorosamente tagliate all’ultimo momento e di tutto lo staff. Spero che gli ottanta anni della Lega siano un buon inizio per un movimento che torni a investire sui giovani e sulle giovani. Queste sono ragazze in gambe, oltre che ragazze d’oro”.

La serata di gala ha visto poi le premiazioni vere e proprie, con i riconoscimenti che la LegaBasket Femminile tributa a giocatrici, allenatori e dirigente particolarmente distintisi nello scorso campionato. A tal proposito il numero 1 di Libertas Basket, Fabio Landi è stato premiato con l'importante riconoscimento di "Miglior Dirigente per la Serie A2 Nord". Un premio agli sforzi compiuti dal patron bolognese per portare Libertas Basket a livelli più alti e che hanno portato in un solo anno ben tre storici trofei. Sforzi, ma anche impegno e capacità nel programmare pur in un difficile periodo di congiuntura economica, per dare non solo un presente, ma anche un futuro al team rossoblù. L'oscar della Lega altro non è che un segnale di come tale impegno sia stato apprezzato ai livelli più alti, e sia un chiaro segnale di come la strada, seppur lunga, sia quella giusta.

Questi i tutti i premi consegnati nella serata di Gala milanese:
- Miglior giocatrice italiana A1 – Laura Macchi (Schio)
- Miglior giocatrice straniera di A1 – Adriana Moises Pinto (Faenza)
- Miglior Dirigente A1 – Gianni Bertolazzi (Parma)
- Miglior Allenatore A1 – Santino Coppa (Priolo)
- Migliori Dirigenti A2 – Fabio Landi (Bologna, Gir. Nord) e Rodolfo Cavallo (Lucca, Gir. Sud)
- Migliori Giocatrici A2 – Debora Carangelo (Cervia) e Martina Sandri (Lucca)
- Migliori Allenatori A2 – Jacopo Lodde (San Martino Lupari) e Angelo Bondi (Orvieto)
- Miglior Allenatore della Serie B – Raffaele Ravagni (Vigarano Mainarda)
- Miglior Dirigente della Serie B – Antonio Concato (Vicenza)
- Miglior giovane giocatrice 2009/2010 – Laura Spreafico (Pool Comense)

Queste le parole del presidente Fabio Landi, contattato dopo la consegna del prestigioso premio

Presidente Landi un premio che vuole essere la ciliegina alla splendida stagione ottenuta lo scorso anno... “Innanzitutto, vorrei ringraziare il Presidente Stefano Pennestrì e tutto il Consiglio Direttivo per il premio ricevuto.Sono molto onorato e anche sorpreso, credo di essere il presidente più giovane del campionato, so di certo di essere il Presidente con minor anzianità. Infatti sono solo due anni che sono il Presidente di Libertas Basket Bologna. Sono comunque molto soddisfatto per il riconoscimento, credo sia conseguente del buon lavoro che stiamo facendo. Percorrendo velocemente la storia di Libertas, è molto chiaro ciò che in questi due anni è stato fatto. Quando ho acquistato la società nel 2008, oltre a storia e tradizione aveva ben poco d’altro. Abbiamo lavorato sull’organizzazione e sulle funzioni principali, quali: staff tecnico, staff medico, preparazione fisica, dotarci di ufficio marketing, inaugurare una nuova foresteria, potenziare ancora di più un’area vitale come quella della comunicazione. Abbiamo valorizzato il patrimonio della società acquistando la proprietà di atlete giovani nelle annate 96, 95, 94, 93, 92 che saranno un bacino importante per il futuro della Serie A. Abbiamo stretto rapporti di collaborazione con tante società di Bologna e provincia, così come altre società al di fuori della nostra regione. Tutto questo perchè le sinergie nello Sport fanno crescere e noi vogliamo intraprendere ancora di più questa strada.”

Tutto questo vuole essere anche l'augurio e il punto di partenza per la stagione attuale “Per quanto riguarda la stagione attuale, deve essere la stagione del potenziamento fatto in questi due anni. Acquisendo maggiore esperienza e fiducia nei nostri mezzi, dovrà essere l'anno per consolidare la base, facendoci conoscere ancora di più sul territorio. Abbiamo aggiunto un collaboratore importante come la psicologa Dott.ssa Loredana Marino, che avrà il compito di aiutare la crescita delle nostre giovani. La nostra attenzione sarà sempre più forte nel Settore Giovanile per costruire un futuro sereno.”

Quale periodo sta attraversando il movimento? Alle recenti premiazioni regionali Fip, il presidente Meneghin ha parlato di lenta ripresa, anche se il momento difficile non è di certo passato “Il momento come già detto più volte è molto difficile, non si vedono segnali, anzi le rinunce a vari livelli di società importanti, è solo l'inizio di quello che potrà succedere. Le aziende sono ancora in difficoltà, gli utili sono stabili e sono al di sotto del 30/40% rispetto agli anni 2007/2008. Proprio per questo c’è bisogno di progetti "sani" che toccano il Sociale. Libertas quest'anno investirà molto sul Progetto “AFFAMATI DI BASKET”, un progetto che ha alla base l'alimentazione dei giovani, argomento che merita grande attenzione, in particolare nelle ragazze.”

Anche quest'anno i sacrifici di sponsor e partner oltre che suoi in prima persona hanno consentito di allestire una squadra giovane, ma anche competitiva, che dall'esperienza dello scorso anno non potrà che trarne giovamento... “Gli obiettivi societari sono quelli di guardare con grande attenzione alle risorse, non vogliamo fare i passi più lunghi della nostra gamba, anche quest'anno il budget è coperto in parte dalla proprietà. Devo comunque ringraziare tutti gli sponsor, in primis l'Ing. Carlo Novarese proprietario dell'azienda Meccanica Nova Main Sponsor per il sesto anno consecutivo di Libertas Basket. Il ringraziamento va oltre, la sua passione è per me indispensabile, dandomi certezze che quello che stiamo facendo è giusto ed è in linea con i suoi valori.”

Un ultima battuta su chi desidera dedicare questo riconoscimento? “La dedica è alla mia famiglia, da mia moglie Mirella alle mie figlie Arianna ed Alice che sono le più danneggiate da questa mia passione, in quanto porta via tanto del mio tempo. Credetemi i problemi sono tanti, tutti pretendono, tutti vogliono senza mai pensare a ciò che è stato costruito ed offerto dalla società per migliorare ed affermare il basket femminile. Ritengo che tanto si possa ancora fare, proprio per questo motivo sono pronto ad accettare e valutare nuove collaborazioni anche societarie che possano aumentare e rafforzare il prestigio della nostra gloriosa Società.”