Quando Drazen volle strafare...

06.10.2015 11:21 di  Emanuele Grignolio   vedi letture
Quando Drazen volle strafare...

Esattamente 30 anni fa, il 5 ottobre del 1985, si compì una delle più grandi imprese della storia cestistica europea. Era il primo turno del campionato jugoslavo e sul campo si affrontavano il Cibona Zagabria e lo SMELT Olimpia Lubiana. A causa di un errore grossolano del segretario della squadra slovena, tale Rado Lorbek (sì sì, proprio il padre di quell'Erazem visto giocare in Italia con Fortitudo, Benetton e Lottomatica) che si dimenticò di tesserare i giocatori, l'Olimpia Lubiana dovette schierare una formazione composta da ragazzi giovanissimi. Nel Cibona giocava un certo Drazen Petrovic che, assieme al compagno di squadra Zeljko Pavlicevic, decise di provare a battere il record di punti segnati in una singola partita, allora detenuto da Radivoj Korac che nel 1962 ne segnò ben 74. Petrovic chiuse il primo tempo già vicinissimo al suo obiettivo, chiudendo i primi 20 minuti a quota 67 punti segnati. Nella seconda parte dell'incontro Petrovic volle strafare e fece registrare il nuovo record di punti segnati in una singola partita: ben 112!. Inutile dire che il Cibona vinse quella partita per 158-77 con il Lubiana che riuscì a mettere la testa avanti nel punteggio solo sul 4-2. Quel giorno i 2.500 spettatori assistettero ad una delle più grandi, per non dire la più grande, prestazione di tutti i tempi a livello europeo.