Serie C - Mortara, coach Zanellati mette tutti dietro la lavagna

Tutti dietro la lavagna ed a testa china per la brutta figura rimediata perdendo malamente sul campo della squadra ultima in classifica che, fino a ieri, ne aveva vinta una sola in serie C Gold di basket. In castigo ci va tutta la Expo Inox Mortara che domenica, alla ripresa del campionato di basket di C Gold dopo una lunga pausa di fine anno, ad un certo punto, sul finire del secondo quarto, si è trovata sotto addirittura 54-24, un -30 che neppure la Cassandra più rinomata avrebbe potuto ipotizzare. «Abbiamo prodotto una prestazione scadente, a cominciare dalla percentuali in attacco cui è seguito un atteggiamento altrettanto negativo in difesa», spiega coach Alfonso Zanellati. «E, per contro, Cislago ha prodotto nei primi due quarti percentuali al tiro, soprattutto da tre, impressionanti. Ad un certo punto eravamo sotto un vero e proprio bombardamento di tiri che entravano da tutte le parti, anche fortunosi, compresi due tiri da tre di tabella, ma è evidente che quando permetti che una squadra prenda coraggio, può succedere anche questo». In effetti, a metà gara, Cislago aveva confezionato un bollente 10/18 da tre punti, mentre Mortara, alla fine, chiuderà con misero e triste 3/21. Nella ripresa, la squadra di Zanellati ha poi provato la rimonta: «Ma dopo il 10-0 con cui siamo tornati in campo dagli spogliatoi, Cislago ha rimesso le cose a posto riprendendosi distanze di sicurezza». Concessa l’attenuante oggettiva dell’assenza per infortunio di Reali che resterà fuori per oltre due mesi, anche Zanellati fatica a capire che cosa sia successo alla sua squadra: «L’effetto pausa lunga vale per tutti, non solo per noi, ma evidentemente ognuno poi lo subisce più o meno a modo suo. Non voglio credere che sia stato sottovalutato l’impegno o l’avversario perché sapevamo che Cislago proprio prima della pausa aveva colto la prima vittoria espugnando niente meno che il campo di Gazzada», analizza la situazione coach Zanellati. «La verità è che gli esterni hanno fallito la partita e senza il loro apporto, pur con buone prestazioni dei lunghi, non possiamo vincere nessun tipo di partita. Per come abbiamo progettato questa squadra, con titolari esperti e giovani cui proporre esperienza e spezzoni di gara per crescere, le rotazioni sono limitate e non è la prima volta che i titolari bucano la partita». Con Reali fuori a lungo, Mortara sta sondando il mercato: «Ci stiamo guardando intorno, non possiamo prendere stranieri perché i nostri due posti sono già occupati, ma è difficile trovare italiani che facciano al caso nostro. Cerchiamo un giocatore che non solo allunghi la rosa, ma che sia davvero un rinforzo serio», chiude coach Zanellati che, intanto, sta già preparando la gara casalinga di sabato con Opera.

Fabio Babetto