L’Erogasmet Crema torna al PalaCremonesi da capolista

L’Erogasmet Crema torna al PalaCremonesi da capolista, con 2 vittorie nelle prime 2 giornate, ospitando domenica alle 18 la Pallacanestro Vicenza, squadra neopromossa in Serie B. I veneti arrivano a questo appuntamento con 2 sconfitte, ma nell’ultima gara hanno messo paura a una squadra ambiziosa come l’Urania Milano, perdendo solo all’ultimo tiro dopo una rimonta nell’ultimo quarto, partito con Vicenza sotto di 17 punti.

Il quintetto allenato da Michael Magagnoli presenta un reparto esterni molto giovane ma assai fisico, con il principale terminale offensivo rappresentato dalla guardia Gianluca Valesin, 13,5 punti a partita in questo inizio di campionato, dotato di un ottimo tiro da 3 punti. Un altro giocatore pericoloso è l’ala classe 93 Fabio Stefanini, l’anno scorso a Piacenza in A2 Silver, grande protagonista la settimana scorsa con 20 punti. A guidare il quintetto in campo è stato chiamato il playmaker Nicola Boaro, buon penetratore ma ottimo soprattutto a trovare i compagni come dimostrano i 4 assist a partita lo scorso anno in Serie C. Sotto canestro, Vicenza può contare sulla solidità e sull’esperienza del centro Claudio Nobile, da anni in categoria, ottimo rimbalzista e buon attaccante sia fronte che spalle a canestro. Completa il quintetto l’ala Andrea Campiello, miglior giocatore la scorsa stagione terminata con la promozione per i veneti, ottimo attaccante soprattutto vicino a canestro.

In panchina, sono importanti i ruoli del lungo Umberto Campiello e della guardia tiratrice Luca Benassi (40% dall’arco la scorsa stagione) altri due reduci dalla promozione della scorsa stagione, assieme all’ala Stanislav Bozhenski, capitano della squadra. Completa il roster il giovanissimo playmaker Marco Pasqualin, classe 97, che ha già dimostrato nelle prime partite grande personalità e ottima tecnica.

Un incontro da non sottovalutare, ma sicuramente alla portata dei leoni biancorossi, apparsi solidi e quadrati nelle prime due uscite stagionali. Effettivi quasi al completo, con il probabile forfait di capitan Tagliaferri, ancora alle prese con noie muscolari.

La difesa, principale arma a disposizione della truppa di Baldiraghi, ha dimostrato a Padova di aver già oliato i meccanismi, lasciando gli avversari sotto i 50 punti. In attacco, Montanari ha aggiunto alla puntuale regia che ha portato ben cinque compagni in doppia cifra all'esordio contro Moncalieri delle spiccate doti realizzative. Il risultato è una squadra più imprevedibile, che dà pochi punti di riferimento alle difese avversarie, non più attaccate solamente alla canotta di Zanella, che beneficia della presenza fisica sotto le plance di Bozzetto per svariare maggiormente.

Palla a due domenica alle 18 al Palacremonesi.