live

A2 - Alla Tezenis non piace casa, Piacenza è corsara

16.10.2016 19:38 di  Lorenzo Belli   vedi letture
Frazier
Frazier
© foto di P. Cotugno

Per Verona secondo stop interno e le belle sensazioni dopo il clamoroso upset di Bologna rimesse prontamente sotto il tappeto, la qualità a sprazzi si intravede specie nei numeri di un debordante Frazier (28 con un folle 8/9 da 3) ma la consistenza difensiva latita per tutta la prima parte di gara e gli aggiustamenti in corsa non bastano per recuperare una Assigeco avanti per tutta la gara e che dimostrandosi ben più corale manda 4 giocatori in doppia cifra, Jones (17 e 12 rimbalzi), Infante (14) e il duo De Nicolao e Borsato a quota 13. 

 

LA CRONACA LIVE:

Terza di campionato e la Tezenis è attesa ad una risposta dopo aver messo nei precedenti turni in campo delle versioni diametralmente opposte: svogliata, irriverente e pesantemente sconfitta in un amaro esordio contro Roseto ma poi totalmente rinata nell'inferno del PalaDozza dove Frazier e soci hanno dominato senza esitazioni contro la Fortitudo, ora nella gara interna con l'Assigeco Piacenza si vuol provare a comprendere la vera faccia veronese. Di contro c'è la compagine guidata da coach Andreazza che sinora ha rimediato due ko sul filo di lana ed è smaniosa di rifarsi affidandosi in primis ai due “califfi” della categoria come Hansbrouck e Bobby Jones.  

Dopo un commovente applauso al termine del minuto di raccoglimento in memoria dello sfortunato Eugenio Rossetti, giovane ragazzo del Basket Trieste tragicamente scomparso sul parquet in settimana, si è pronti a partire: Verona con Robinson, Frazier, Boscagin, Totè e DiLiegro mentre per Piacenza i primi cinque sono De Nicolao, Hasbrouck, Raspino, Jones ed Infante

Avvio sprint per gli ospiti che trascinati dall'ex De Nicolao (la stagione prima del più famoso fratello oggi a Reggio Emilia) imbastiscono un poderoso break di 2-12 che obbliga Frates al minuto di sospensione dopo nemmeno 4' di gioco. Infante dilata sino al 2-16, poi la Tezenis prova a reagire con DiLiegro e Portannese ma gli ospiti non mollano un centimetro e confermano lo scarso feeling scaligero con i primi quarti sui legni del AGSM Forum, al 10' è 15-26 grazie anche al buzzer beater di Frazier che brucia la retina dai 6,75 regalando un pizzico di entusiasmo al pubblico locale.  Infante 10 e De Nicolao 9 i top scorer

Portannese e Frazier sparano da oltre l'arco e la risalita gialloblu è veemente (23-28) con Andreazza costretto al time out, Jones frena l'entusiasmo veronese e con i punti di Borsato e Rossato ripristina la doppia cifra di vantaggio (28-38); Frazier è l'assoluto leader della Tezenis in attacco ma dietro i padroni di casa sono un colabrodo e Piacenza banchetta con parecchi tiri aperti a segno (33-44). La striscia positiva del 23 in canotta gialloblu non si ferma e permette a Verona di entrare negli spogliatoi con un ritardo di dieci lunghezze: 36-46

Frazier 19 punti nelle fila veronesi, 13 per Borsato per una Piacenza a chiara trazione italiana

Jones apre le danze con un canestro pesante, Frazier ripaga della medesima moneta e il parziale inizia subito in maniera intensa, Hasbrouck ha le polveri bagnate e l'Assigeco si inceppa in attacco mentre la Tezenis si appoggia maggiormente su DiLiegro e si riporta in scia (43-49). De Nicolao con due penetrazioni al ferro ed un piazzato di Persico cancellano il momento positivo veronese (43-55), Frazier braccato a vista fatica ad innescarsi e commette il suo terzo e quarto fallo con due sfondamenti e al 30' è 49-58 per Piacenza

Quattro in fila di Portannese riaccendono l'entusiasmo del pubblico (53-58), Infante garantisce ossigeno agli ospiti sfruttando le mancanze difensive di DiLiegro e a Frates non resta che rischiare Frazier nonostante le 4 penalità (54-64 -6'); fiducia prontamente ripagata con l'ennesima tripla del 23 gialloblu, Hasbrouck replica immediatamente e si entra nei 4' conclusivi sempre con dieci lunghezze di differenza (57-67). 

Due liberi di Boscagin, poi è solo Assigeco con Hasbrouck dai 6,75 e Jones a griffare il 59-72 a -2'01", le schermaglie finali hanno poco da offrire e al 40' il tabellone recita 61-74 che vuol dire prima vittoria stagionale per Piacenza e secondo stop interno consecutivo per la Tezenis