Posticipo serie A: prodezza allo scadere di Tony Easley e Pistoia vince contro Cantù

Giorgio Tesi Group Pistoia 88 - Acqua Vitasnella Cantù 87
31.03.2015 00:00 di  Alessandro Palandri   vedi letture
Posticipo serie A: prodezza allo scadere di Tony Easley e Pistoia vince contro Cantù

Fasi di riscaldamento già in un clima torrido e rumoroso, con la Curva Pistoia che si esibisce in una stupenda coreografia contro i "cattivi vicini" canturini, gemellati con Montecatini. Tutti i requisiti perché sia una partita piacevole e di alto tasso tecnico ci sono, quindi non ci resta che attendere il fischio d' inizio. 
PalaCarrara esaurito ovviamente per gustarsi un lunedì di basket, di fronte ad un palcoscenico grande vista la presenza di molte testate giornalistiche e di emittenti televisive, incuriosite dall' esordio nel nostro campionato di un campione ex-nba come Ron Artest, protagonista con i Los Angeles Lakers di un certo Kobe Bryant che sappiamo essere davanti alla tv stasera per gustarsi l' incontro tra Pistoia e Cantù, con la speranza che sia la vecchia città che lo ha ospitato da piccolo ad uscirne vittoriosa. 
PRIMO QUARTO: Palla a due per Pistoia con Hall che segna da due punti in penetrazione e successivamente ringhia in difesa su Johnson-Odom lanciando Brown in attacco, che subisce un fallo sul tiro dall' arco: 3-3 ai tiri liberi e Pistoia si presente con un ottimo 5-0 dopo un minuto di gioco. Dall' altra parte, Cantù spreca qualche pallone di troppo e i tiri sembrano essere sempre presi con troppa fretta. Ritmo di gioco molto elevato e Pistoia che gestisce il vantaggio, riuscendo a doppiare gli ospiti sul 12-6 a tre minuti dal termine del gioco. Ingresso in campo per Ron Artest che anche seppur con qualche fischio, inizia la sua avventura nel nostro campionato con un buon 0-2 è un successivo faccia a faccia con Milbourne che costa il fallo tecnico a entrambi. I soli Jones e Johnson-Odom trovano facilmente la via a canestro, riuscendo a limitare i danni per Cantù. Pistoia stasera sembra essere in forma e riesce a chiudere il primo quarto sul 19-15 con già 6 punti di Brown e 5 di Filloy. 
SECONDO QUARTO: Frazione di gioco che inizia con una bella schiacciata da sotto di Eric Williams che apre in due la difesa Pistoiese; replica Hall per Pistoia con un bel piazzato e subito dopo Feldeine mostra le sue doti da tre punti. Primo sorpasso di Cantù a metà frazione con Pistoia un po' sulle gambe, dopo aver speso molto in difesa: le rotazioni di Moretti trovano sempre stasera l' uomo giusto in panchina e il reparto lunghi si alterna a dovere. Easley in grande spolvero sembra essersi ritrovato stasera, dopo le ultime due pessime uscite. Cantù é più precisa al tiro e mantiene per qualche minuto il vantaggio, ma é CJ Williams a ristabilire le cose e siglare il più 5 a 3 minuti dalla pausa lunga. Sacripanti spiega a dovere ai suoi gli schemi offensivi favorendo spesso i mis-match che si creano sotto canestro: i cambi sistematici in difesa però stasera hanno dato ragione a Coach Moretti. Ultimo canestro della frazione é di Gentile che segna da tre punti chiudendo i primi due tempini sul 38-38. 
TERZO QUARTO: Grande ingresso in campo per Pistoia che mette a segno subito un ottimo parziale di 11 a 4 nei primi tre minuti di gioco, grazie alla splendida forma di Easley e Filloy. Partita che sembra essere indirizzata già nel verso giusto per i padroni di casa, con Artest che non sembra essere ancora in confidenza col gioco italiano e con Shermadini e Williams che non danno così fastidio sotto canestro. I soliti Filloy e Williams regalano al pubblico presente giocate spettacolari e tanta grinta che fa scuotere gli animi di tutti: frazione di gioco in favore dei padroni di casa che hanno saputo reagire subito alla rimonta nel finale del quarto precedente e hanno dato un ottimo segnale di ripresa per affrontare gli ultimi dieci minuti di gara. 
ULTIMO QUARTO: Azione da cineteca, che vedremo sicuramente sul podio della classifica Legabasket della settimana, con Hall che alza uno stupendo alley-oop da circa otto metri per Brown che vola sul lungo linea e va a prendere la palla sopra il ferro, per poi terminare con una schiacciata spaventosa. Delirio dunque sugli spalti per un pubblico bisognoso di giocare simili ma sopratutto di una vittoria importantissima in chiave play-off e in chiave emotiva per alcuni giocatori che non erano in un grande momento di forma. Cantù non resta però a guardare e sulle ali dell' entusiasmo di Pistoia, trova qualche spazio tralasciato dalla difesa Biancorossa e segna a ripetizione riavvicinandosi nel punteggio. La grinta di Johnson-Odom e la fisicità di Williams tengono su Cantù, che a 1 minuto dalla fine si trovano sotto di una sola lunghezza. Coach Moretti vuole riordinare le cosa e grazie al timeout restituisce un po' di ossigeno ai suoi: fallo su Filloy che vola in lunetta segnando entrambi i tiri è partita che sembra essere chiusa qui. Risultato 78-75 con circa 12 secondi sul cronometro. Ma il basket è lo sport più bello del mondo e niente é scritto finché non suona la sirena: si vola dall' altra parte con Feldeine che si alza da tre punti cercando il fallo che subito viene redarguito dalla terna arbitrale mandandolo in lunetta con i tre tiri che possono rendere il pareggio alla partita. Sangue freddo e tiri segnati con molta scioltezza. Pistoia prova a segnare dall' altra parte ma qualche contatto di troppo impedisce a Brown di tirare. 

Si va dunque all' overtime, con Filloy con 4 falli e Milbourne fuori per 5, e panchina di Pistoia sempre più corta.
 

OVERTIME: PalaCarrara incredulo di tutto ciò, cerca nel proprio cuore le ultime forze per sostenere la squadra e spingerla ad una vittoria meritata che costerebbe cara se non venisse archiviata al più presto. Primo minuto senza canestri con le squadre stanche che cercano in se stessi l' agonismo necessario per affrontare altri cinque minuti di grande basket. È poi CJ Williams a segnare due tiri liberi e portare avanti Pistoia: replica subito l amico dei panda, Ron Artest che segna la sua prima tripla in campionato dall' angolo. Fallo successivo sempre su Artest che segna entrambi i liberi, e dimostra tutto il sangue freddo di fronte ad una curva Pistoia in delirio che prova a sventolare di tutto per dar fastidio al giocatore in lunetta. Cantù avanti di 3 punti a un minuto dalla fine, ma è Hall dopo un ottimo assist si Brown a segnare da tre punti e ristabilire la parità. Fallo dunque di Filloy che viene beccato in flagrante dagli arbitri, e Gentile spedito in lunetta per il vantaggio Cantù: 1/2 ai liberi e speranze ancora vive per Pistoia. Amoroso perde palla e Johnson-Odom segna da tre punti, per una partita che sembra ormai scritta ancora una volta. Timeout Moretti che disegna la rimessa in attacco, che vede Brown alzarsi da tre punti e subite un fallo ingenuo di Williams: Brown è freddissimo e segna tutti i liberi scrivendo il meno uno da Cantù. Rimessa in attacco per gli ospiti con Gentile che butta letteralmente la palla sullo stinco di Artest spedendo la palla fuori. Di nuovo possibilità aperte per Pistoia che ha il proprio destino nelle sue mani: CJ Williams si prende un tiro a 1 secondo dalla fine, scheggiando solo il ferro, ma un incredibile tap-in sulla sirena di Easley segna la vittoria più cercata e voluta del campionato di Pistoia. 

La Tesi Group Pistoia ha vinto una partita col cuore e la tecnica stasera, mettendo in campo tutto quello che aveva e anche qualcosa di più. Coach Moretti ha gestito alla perfezione tutta la partita limitando i danni che gli ottimi attaccanti di Cantù avrebbero potuto causare. Classifica che vede ora Pistoia al settimo posto, in piena corsa playoff e giocatori come CJ Williams e Tony Easley che di fronte alla richiesta di dimostrare chi sono, hanno davvero saputo tirar fuori il meglio di sè in una serata in cui ogni Pistoiese avrebbe voluto vincere questa partita. 
 

MVP: CJ Williams con 25 punti, 3/6 da tre punti per una valutazione finale di 21. 

PARZIALI: 19-15, 19-23, 19-14, 21-26, 10-9

Giorgio Tesi Group Pistoia: Easley 14, Brown 11, Williams 25, Mastellari 0, Moretti ,0 Milbourne 0, Filloy 19, Amoroso 4, Magro 2, Hall 13.   Coach Paolo Moretti

Acqua Vitasnella Cantù: Johnson-Odom 21, Feldeine 13, Awudo 2, Bloise 0, Laganá 0, Maspero 0, Jones 4, Shermadini 8, Buva 0, Gentile 14, Williams 9, World-Peace 16.   Coach Stefano Sacripanti