- OTQ Torino: Azzurri in versione diesel, Tunisia travolta nella ripresa

Una gara in cui l'Italia si è vista double face: nella prima titubante, nervosa e quasi preoccupata di passarsi la palla - eseguire forzatamente - invece di sfruttare la propria evidente superiorità fisica oltre che tecnica; nella ripresa ecco gli Azzurri letali nelle transizioni e nel gioco rapido, meno passaggi e più libertà che è un segnale chiaro di quale sia l'istinto della nostra rappresentativa che in difesa morde senza pietà una Tunisia impossibilitata di dare battaglia sotto le plance (eloquente il 49-24 a rimbalzo) date le assenze di Mejiri e il ko di Ben Romdhane. Bargnani top scorer (15 e 6 rimbalzi), bene Belinelli (11) quando c'era competizione e Aradori (13) protagonista nel break decisivo del terzo periodo

 

LA CRONACA LIVE:

E' giunto il momento tanto atteso, gli Azzurri di Ettore Messina scendono sul parquet di Torino a caccia della prima vittoria nella rincorsa alle Olimpiadi di Rio de Janeiro; l'avversario sulla carta sembra il più soft di tutti, ovvero la Tunisia - tra l'altro priva della star Mejiri - ma non bisogna assolutamente sottovalutare alcun rivale in un torneo così breve e privo di appelli. La fase di riscaldamento, accompagnato dal grande entusiasmo del pubblico, è già iniziata e alle 21 la palla a due con la nostra diretta.

Messina sceglie di iniziare questa avventura con Hackett, Belinelli - nonostante la maschera protettiva - Gallinari, Datome e Bargnani; la replica di Tlati è affidata a Knioua, Roll, Chennoufi, Ghyaza e Braa

Due attacchi sbagliati, poi Belinelli rompe il ghiaccio prontamente seguito dalle schiacciate di Bargnani e Gallinari che scatenano l'entusiasmo del pubblico (6-2); la Tunisia difende bene ed argina al meglio i nostri alfieri che devono anche ringraziare le polveri bagnate degli ospiti da oltre l'arco, al giro di boa del parziale è 8-6. Belinelli ed El Mabrouk trovano la retina dai 6,75 e si procede a braccetto anche se la maggior fisicità ci permette di subire molti falli e giungere in bonus con Hackett che non sbaglia (13-9); Messina pesca dalla panchina per tenere alta l'intensità difensiva ma in attacco le idee sono poche e confuse e quindi Gentile pensa bene di mettersi in proprio nelle schermaglie conclusive del quarto: 4 punti e alla prima pausa siamo avanti per 19-12

Braa con una gran giocata e Roll dopo un clamoroso appoggio fallito da Bargnani, la Tunisia sembra tutto fuorché la vittima sacrificale (19-16); il "Mago" si riscatta prontamente ma El Mabrouk si conferma tiratore mortifero e la serata degli Azzurri si rivela più complessa di quanto immaginato e il pubblico prova a spingerla alzando i toni dalle tribune. Aradori e Belinelli recepiscono l'invito e il 5-0 confezionato in un amen obbliga Tlati al minuto di sospensione (29-19), momento di stallo con il nostro attacco che è in rottura prolungata e i nord africani si rimettono in scia quando si entra nel minuto finale del periodo (29-25); Messina chiama time out dopo i liberi del -2 tunisino, Gallinari commette una sanguinosa infrazione ma la difesa regge e Belinelli spara la tripla che ci permette di entrare negli spogliatoi avanti per 32-27; troppo nervosi e sotto ritmo per essere la vera Italia, almeno questa è la speranza.

 

Hackett, Belinelli, Gentile, Gallinari e Bargnani in avvio di ripresa e il nostro numero 8 prova a riscattarsi dopo un primo tempo in ombra, Gentile si conferma uno dei più ispirati e arriva il massimo vantaggio (38-27) grazie ad una difesa che soffoca le velleità tunisine; per gli ospiti il canestro è diventato inacessibile e Tlati ferma il gioco ma il break si dilata con Bargnani ed Aradori che fanno 18-0 di cui 15 nel periodo in svolgimento (47-27). El Mabrouk trova il canestro dopo 8' di astinenza per i suoi, Aradori da fuori e Melli con una schiacciata di forza suggellano la frazione perfetta dei nostri che al 30' hanno la gara in controllo sul 54-29. La Tunisia in 10' ha fatto solo 2 punti, 22-2 il parziale

L'Italia resta sul pezzo e scappa sul rotondo +30 (59-29) con Aradori particolarmente ispirato, minuti per Poeta, Tonut e Cervi e ritmi che scemano con Roll che prova ad aggiustare il tabellino (59-34); Tonut trova la soddisfazione per primo, poi anche Poeta - ovazionato dai suoi futuri tifosi - ed infine Cervi. Finisce 68-41, buona la prima per gli Azzurri che domani alle 21 avranno un complesso esame di croato.