Eurobasket 2017: la Russia sfiora la rimonta, ma Bogdanovic è decisivo e trascina la Serbia in finale

La Russia riapre una partita apparentemente chiusa, ma i serbi sono più lucidi negli ultimi minuti e vincono 87-79. La finale di Eurobasket 2017 sarà Slovenia-Serbia.
15.09.2017 22:07 di  Fabrizio Fasanella  Twitter:    vedi letture
Eurobasket 2017: la Russia sfiora la rimonta, ma Bogdanovic è decisivo e trascina la Serbia in finale
© foto di @KSSrbije on Twitter

Terza finale in quattro anni per coach Sasha Djordjevic e la sua Serbia, che batte la Russia in semifinale per raggiungere la Slovenia all’ultimo atto di Eurobasket 2017 (domenica alle 20.30 italiane). Dopo un primo tempo dominato sotto ogni aspetto (48-34), i serbi abbassano pericolosamente la guardia e perdono lucidità nel corso del terzo periodo; i ragazzi di coach Bazarevich, quindi, iniziano a trovare buone percentuali in attacco e ne approfittano per portare avanti una clamorosa rimonta, riaprendo di fatto una partita che pareva ormai chiusa. Poi la Serbia torna a +9 alla fine della penultima frazione, ma gli orgogliosi russi non mollano e accorciano a -2 nel quarto quarto grazie a due triple di Shved (33 punti e 5 assist). A chiudere i giochi è un glaciale Bogdan Bogdanovic (24 punti e 4 assist) con una "bomba" dal palleggio e un jumper in area negli ultimi due minuti. Da sottolineare anche la prestazione totale di Boban Marjanovic (18 punti, 6 rimbalzi e 4 assist), il vero rebus in area per l’impotente difesa di Mozgov e compagni. Preoccupano le condizioni di Jovic, portato fuori dal terreno di gioco causa di un infortunio al piede nel secondo tempo. 

 

IL PRIMO QUARTO – La Serbia tocca il 5-0 con la schiacciata di Bircevic e il jumper di Jovic, Vorontsevich sblocca i russi in arresto e tiro, poi Mozgov corregge l’errore di un impreciso Shved e schiaccia il +1. I ragazzi di coach Djordjevic tornano con la testa avanti con un parziale di 7-0 (tripla di Bogdanovic, guizzo di Jovic e due liberi di Bogdanovic) per il 12-6, Vorontsevich accorcia dalla media, Bogdanovic però risponde in penetrazione e Shved non trema dalla lunetta. . Il leader offensivo della Russia firma altri 5 punti consecutivi con una “bomba” delle sue e un 2/2, poi sale in cattedra Marjanovic servendo due assist al bacio per Lucic (alley-oop e tripla del +4). Il match continua ad essere equilibratissimo grazie al solito Vorontsevich, che realizza una tripla molto importante. Quindi il primo periodo termina 25-20 per la Serbia dopo il canestro sulla sirena in step-back di Micic.

IL SECONDO QUARTO - Khvostov, da tre, risponde al facile layup di Marjanovic, Shved continua a subire falli per convertire in lunetta e Bogdanovic firma il +4 Serbia con un colpo da maestro. Il canestro di Marjanovic sulla testa di Mozgov fa suonare un campanello d’allarme a una Russia molto contratta in fase offensiva: timeout di coach Bazarevich a poco meno di 7 minuti dalla fine della frazione. La musica, però, non cambia e i serbi toccano il 36-26 con il guizzo di Bogdanovic sulla rimessa e la penetrazione di Jovic. La Russia, nel frattempo, perde ritmo in attacco e fa fatica a fermare Marjanovic, autore del colpo del +12 prima del sottomano in contropiede di Bogdanovic: l’inerzia è tutta dei ragazzi di coach Djordjevic. Il parziale serbo (14-0) prosegue con Macvan, poi la tripla di Khvostov (29-42) scuote la Russia, Marjanovic segna un altro gran canestro in post medio e Shved buca la difesa ricucendo lo svantaggio a -13. Un indiavolato Marjanovic continua a dominare scrivendo 2 coi piedi per terra e un clamoroso assist per Lucic: 48-34 Serbia alla fine del primo tempo dopo il jumper di Shved.

IL TERZO QUARTO – La tripla di Vorontsevich è un fuoco di paglia perché la Serbia continua a difendere con attenzione per raggiungere il +16 dopo la tripla di Bogdanovic, il guizzo di Kuzmic e il layup in transizione di Lucic (che assist di Macvan!). Shved, da 3, risponde alla schiacciata in alley oop di Lucic, poi Fridzon accorcia a -10, Mozgov firma la bimane del -8 e Vorontsevich buca la retina dall’arco: Serbia in difficoltà con la Russia sotto solo di 5 lunghezze a 3 minuti abbondanti dalla fine del periodo. I ragazzi di coach Djordjevic escono dal timeout con un'altra faccia, piazzando un rapido break di 7-0 portato avanti da Milosavljevic, Marjanovic e Jovic. Poi Shved scrive 3 (-9 Russia) ma nella lotta a rimbalzo si fa male al piede Jovic, portato fuori dal campo dai compagni. Ma i russi sono ancora lì: Kurbanov schiaccia su assist di Shved e i serbi hanno “solo” 9 punti (57-66) di vantaggio prima dell’ultimo quarto.

IL QUARTO QUARTO – La Russia non molla e torna a -4 dopo 6 punti molto importanti di Zubkov e l’antisportivo fischiato ai danni di Guduric. Bogdanovic prova a scuotere la Serbia con uno dei suoi jumper, poi Marjanovic segna un canestro da un angolo semi-impossibile e Lucic subisce lo sfondamento di Zubkov. Ma i russi, per l’ennesima volta, rimangono attaccati la partita (-2 a 4 minuti dalla fine) con un 8-0 portato avanti grazie a due triple del solito Shved. Micic realizza una “bomba” da campione per il 78-73, la Serbia si complica la vita con due falli in attacco consecutivi e Bogdanovic, però, gela la Russia con la tripla dal palleggio dell’81-74 con 100 secondi circa sul cronometro. Ancora Bogdanovic ipoteca la partita con un arresto e tiro difficilissimo dopo i liberi di Mozgov, Shved accorcia a -4 a 25 secondi dalla fine ma Milosavljevic chiude la gara con due liberi. Finisce 87-79 per la truppa di coach Djordjevic.

 

Russia – Serbia 79-87 (20-25, 14-23, 23-18, 22-21)

Russia: Shved 33 (2/5, 6/15, 11/12), Baburin n.e., Fridzon 3, Ivlev 0, Antonov 0, Zubkov 6 (3/4 da due), Khvostov 10 (3/7 dal campo), Mozgov 11 (4/8 da due e 3/6 dai liberi) con 9 rimbalzi, Vorontsevich 14 (2/2, 3/6, 1/2), D. Kulagin 0, M. Kulagin n.e., Kurbanov 2 (1/4 da due)

Serbia: Macvan 4, Bogdanovic 24 (6/8, 3/8, 3/4), Lucic 13 (4/5, 1/4, 2/4), Milosavljevic 7, Bircevic 2, Stimac 0, Lazic n.e., Micic 5 (1/1 da due e 1/2 da tre), Guduric 3, Jovic 8 (4/5 da due), Kuzmic 3, Marjanovic 18 (7/10 da due, 4/6 dai liberi).

Tiri da due: Rus 13/27 (48%), Ser 26/37 (70%). Tiri da tre: Rus 12/32 (38%), Ser 7/19 (37%). Tiri liberi: Rus 17/24 (71%), Ser 14/21 (67%). Rimbalzi: Rus 26, Ser 34. Assist: Rus 15, Ser 21.