NBA - I Cavaliers avranno presto un "simulatore" di ogni arena della Lega

I Cavaliers vogliono essere all'avanguardia della tecnologia con la nuova struttura di allenamento che hanno progettato per la squadra. La franchigia dell'Ohio martedì ha svelato un progetto ad alta tecnologia per la sua squadra, con la speranza di attirare free agent a Cleveland, una destinazione storicamente impopolare. Se arriverà rapidamente l'approvazione da parte della commissione urbanistica della città, il franchising spera di iniziare i lavori per il Cleveland Clinic Global Peak Performance Center di 20.000 piedi quadrati entro la fine dell'anno e di aprire entro il 2027.

Il complesso è finanziato dal proprietario dei Cavs Dan Gilbert in collaborazione con la Cleveland Clinic. Dan Gilbert aveva inizialmente considerato l'idea di utilizzare il terreno lungo il fiume Cuyahoga per la seconda fase di un progetto di casinò che non è mai andato a buon fine. Ora è stato riassegnato ai Cavs, che si allenano a Independence, Ohio, dal 2007. Sebbene questa struttura sia ancora funzionale e adeguata, non è più considerata abbastanza capiente poiché la squadra ha ampliato il suo staff e ha aggiunto la squadra G-League Cleveland Charge. Inoltre i Cavs preferirebbero essere vicini al loro campo di casa, il Rocket Mortgage FieldHouse.

Uno dei dettagli più interessanti della struttura è un simulatore di laboratorio di tiro immersivo che, quasi istantaneamente, permetterebbe ai membri dei Cavs di "giocare" in altre arene della lega. In questo modo sarebbe stato più facile per Donovan Mitchell e gli altri adattarsi alle specificità di ogni palazzo in cui andranno a giocare. Un'ulteriore prova che le franchigie NBA non si fermeranno davanti a nulla per migliorare le loro infrastrutture: gli Spurs hanno scommesso 500 milioni di dollari sulla loro nuova struttura di allenamento.