I Kings di Belinelli e Gay passano a Milwaukee

George Karl ha le rotazioni ridotte e a Milwaukee manda in campo appena otto giocatori tra cui manca DeMarcus Cousins. La povertà nelle rotazioni fa l'effetto di compattare quelli che vanno in campo, che giocano ad un ritmo altissimo, con tanta accortezza nelle rotazioni (nessuno gioca più di 36'). In più Rudy Gay ci mette una prestazione personale di assoluto livello. L'energia che Sacramento mette nella gara rende nervosi i Bucks, che difendono male prendendosela con gli arbitri: a 1'49" dalla fine coach Jason Kidd viene espulso dopo aver schiaffeggiato dalle mani di un arbitro la palla, e alla fine della gara si sono sentite urla nel corridoio che porta agli spogliatoi tra i giocatori delle due squadre al punto che vengono schierati poliziotti sul percorso.

Quando i giornalisti sono ammessi nello spogliatoio dei apdroni di casa, Kidd e i pochi giocatori presenti aprlano di frustrazione per la scarsa difesa e l'atteggiamento degli arbitri. Intanto la partita è finita col punteggio di 118-129 con 21 di Middleton e Antetokounmpo, 15p+11r di Henson, 13 di Bayless, 12 di Mayo, 11 di Monroe, 10 di Parker per Milwaukee (6-9); 36 di Gay, 19 di Casspi, 18 di Collison, 17 di Belinelli, 14 di Koufos, 10p+13as di Rondo per i Kings (6-10).