Gli Spurs tornano all'AT&T Center ed è subito magia.

Un Kawhi Leonard delle grandi occasioni e un Tony Parker ritrovato guidano gli Spurs alla vittoria,arriva marzo e arrivano gli Spurs come da consuetudine.
SAC 85 – SAS 11
05.03.2015 08:04 di  Daniele Petrongolo   vedi letture
Gli Spurs tornano all'AT&T Center ed è subito magia.

Dopo un Rodeo Trip non proprio esaltante ( 4 vinte e 5 perse) i San Antonio Spurs tornano all'Alamo per ospitare i Sacramento Kings orfani di Darren Collison (out per il resto della stagione) ma che ritrovano Demarcus Cousins. Gli Spurs partono subito alla grande con un ottimo Kawhi Leonard da 4/4 al tiro, problemi alla caviglia per Tony Parker che va in panchina dando l'impressione che sia ancora lontano dalla miglior condizione, ma arriva la risposta di DMC e compagni che chiudono il primo quarto in vantaggio sul 27-26. Nel secondo però la squadra di coach Popovich prende il volo, gestiscono molto meglio la fase difensiva e di conseguenza l'attacco ne beneficia, Cousins esce a metà quarto per problemi di falli, rientrerà nel terzo quarto, mentre rientra Tony Parker, molto meglio rispetto al primo quarto, ma il vero protagonista del secondo quarto è Leonard che in una sola azione colleziona una stoppata, un passaggio schiacciato in transizione per la tripla dall'angolo di Belinelli che sbaglia e con lo stesso Leonard che arriva a rimbalzo e schiaccia, Kawhi chiuderà la partita a 21 punti con 9/11 dal campo, 5 rimbalzi e 3 rubate. Entra la second unit che stabilizza il vantaggio, alla sirena di fine primo tempo siamo sul 54-38 per la formazione nero argento.

Al rientro dall'intervallo Tony Parker sembra essersi ritrovato per punti segnati (19 alla fine della partita) e brillantezza atletica. McCallum e McLemore non all'altezza rispetto alla loro gran partita di venerdì scorso proprio contro gli Spurs, la squadra di coach Karl non riesce più ad essere incisiva sotto canestro e subisce molto gli Spurs in difesa, Kawhi posterizza Cousins e chiude la gara, il terzo quarto finisce sul più 30 senza troppa fatica e nel quarto è già garbage time, in cui Belinelli è protagonista con le sue triple. Fondamentali sono stati per la vittoria anche Ginobili e Green in entrambi i lati del campo,  la partita finisce 122 a 85 per i San Antonio Spurs. Dopo un periodo di cocenti sconfitte molti avevano cominciato a dare gli Spurs sfavoriti perché stanchi e demotivati dopo la vittoria dell'anno scorso, oggi il campo li ha smentiti, nelle prossime partite all'AT&T Center scopriremo se è così o meno.