LBA - "Arrabbiato e deluso": Sassari, Markovic a ruota libera verso Scafati

LBA - "Arrabbiato e deluso": Sassari, Markovic a ruota libera verso Scafati
© foto di SAVINO PAOLELLA

Il coach del Banco di Sardegna Nenad Markovic ha tenuto la consueta conferenza stampa nella Club House del club per presentare la trasferta di Scafati della 29a giornata di campionato. Non tutto è perduto, in chiave di partecipazione ai playoff, certamente la strada non è agevole.

In attesa di reazione. “È stata sicuramente una settimana di lavoro interessante, più o meno normale, dopo la terribile partita con Varese sarà bello vedere se ci sarà una reazione da parte dei giocatori”.

Playoff ancora matematicamente possibili, motivazioni? “Bella domanda. Motivazione dei giocatori?  Sapevamo che avevamo chance di andare ai playoff anche dopo Pesaro e anche dopo Napoli ma non so descrivere quelle che sono le motivazioni di ognuno, abbiamo guardato Varese giocare, sembrava che nessuno avesse obiettivi”.

Giocare al massimo in campo. “E' facile dirlo a parole, se abbiamo motivazioni, bisogna dimostrarlo sul campo, bisogna prepararsi, tutti hanno obiettivi, tutti giocano al massimo, se non arrivi mentalmente pronto a giocare la partita non vinci con nessuno. Se guardiamo le nostre partite con Bologna e Brescia e guardiamo la differenza di intensità con quelle di Pesaro e Varese cambia tutto, sembriamo un'altra squadra."

Più deluso o arrabbiato? “Sono molto arrabbiato e molto deluso, ho parlato tanto con i giocatori, non è più il momento di parlare, non siamo bambini, siamo adulti e professionisti pagati per giocare, parliamo di avere una reazione di orgoglio ma è tardi adesso, due mesi orsono non immaginavamo di poter addirittura combattere per il 5° - 6° posto e invece abbiamo buttato via tutto con le nostre mani.”

Passività difensiva. “Ci prepariamo sempre partendo dalla difesa, e quando prepari per una settimana la difesa su Varese e prendi 112 punti non sai cosa pensare. Soprattutto quando giochi in trasferta dovrebbe essere la parte ancora più importante, transizione difensiva, aggressività, essere cattivi, duri e tosti. Scafati ha talento e giocatori che possono segnare molto”.

Percentuali nel tiro da 3 punti crollate“Il giocatore non può avere confidenza nel tiro se non difende, se non combatte, se non è concentrato. Vieni prima dell’allenamento tiri duecento volte, ti alleni e costruisci la tua mentalità. Non punto il dito contro un giocatore in particolare, è una situazione generale che mi ha lasciato veramente deluso.”