Pistoia-Sutor, il pregara di coach Carlo Recalcati

Carlo Recalcati ha incontrato oggi la stampa per presentare la gara di sabato sera a Pistoia. “La settimana è stata molto tranquilla per quanto riguarda acciacchi e problemi fisici” ha subito detto. “Siamo rimasti in dieci, visto che Conger è tornato a casa, ma fortunatamente, non avendo avuto infortuni, siamo riusciti a giocare cinque contro cinque in allenamento. A Pistoia affronteremo un quintetto tra i più atletici del campionato, e per questo ci vorrà un grande lavoro da parte della squadra per colmare questo gap. C’è da dire che ormai siamo abituati a situazioni di questo tipo. Bisognerà fare una partita intelligente, non sciupare nulla, perdere pochi palloni, e difendere di squadra contro i loro uno contro uno, senza pensare di poter risolvere i problemi individualmente. Se lavoriamo insieme possiamo giocarcela”.

“Siamo alla stretta finale ormai” ha continuato coach Recalcati, “i calcoli servono a poco, ogni partita va giocata, senza la convinzione di aver già vinto, cosa che ovviamente non abbiamo mai avuto, e senza la rassegnazione di chi pensa di perdere. Pistoia ha fatto un ottimo campionato, si gioca le ultime chance playoff, non credo saranno contenti per la salvezza anticipata ma saranno vogliosi di fare ancora uno step in più”. 

“Per quanto ci riguarda siamo agli sgoccioli, vorremmo arrivare alla fine vincendo il nostro scudetto. Intorno a noi ci sono persone che se lo meritano. Viviamo giorno per giorno, la squadra sta cercando di capire cosa succede, attendiamo novità e andiamo avanti un passo per volta. Vogliamo e voglio raggiungere l’obiettivo” ha concluso Recalcati, “perché quando raggiungi il risultato e festeggi la cosa più bella che mi piace vivere è vedere quanta gente è contenta. È una soddisfazione che un uomo di sport ha, al di là dei titoli e delle medaglie. Mi piacerebbe vedere il nostro pubblico felice per il nostro risultato”.