Final Eight: incredibile Cremona, risorge e vince al supplementare! Sassari abdica

19.02.2016 17:38 di  Lorenzo Belli   vedi letture
Final Eight: incredibile Cremona, risorge e vince al supplementare! Sassari abdica

Se qualcuno vuol mettere in dubbio le emozioni che è in grado di generare la pallacanestro gli suggeriamo di rivedersi questo Cremona – Sassari. La sfida ha vissuto 40' sulle montagne russe e che ogni volta che sembrava indirizzarsi verso una delle due compagini l'altra è rientrata in gioco, il finale dei tempi regolamentari ha regalato una folle rimonta ai lombardi dopo che erano virtualmente stati sconfitti; non basta un Logan da stropicciarsi gli occhi (29 punti e 8 assist) ai (da ora) ex campioni in carica che soffrono tremendamente Turner (28) e Washington (17 e 7 rimbalzi) e concedono a fil di sirena a Cazzolato il suo momento di gloria non commettendo un fallo che avrebbe impedito la “magia” che ha portato la Vanoli al supplementare. Li obbiettivamente non c'è stata gara, un solo sussulto nel finale che però non ha cambiato il destino dei sardi: in semifinale ci va, e meritatamente per l'impegno profuso da tutti i suoi elementi, Cremona.

 

LA CRONACA LIVE:

Il secondo quarto di finale vede i bi-campioni della Coppa Italia ovvero il Banco di Sardegna Sassari sfidare la Vanoli Cremona, grande sorpresa di questa prima parte di stagione dove guarda tutti da l'alto della graduatoria della massima serie.

Pancotto deve fare i conti con la pesante assenza di Vitali e sceglie di iniziare con Cazzolato, Turner, Washington, Dragovic e Cusin. I primi cinque di Sassari sono Stipcevic, Logan, Mitchell, Sacchetti e Alexander

Avvio a mille del Banco di Sardegna con Alexander – subito sei punti – e Logan obbligano subito Pancotto al minuto di sospensione (0-8); al ritorno sul parquet Washington suona la carica con tre triple ma Stipcevic e Logan tengono avanti la compagine di Calvani (12-14). Anche Cazzolato si iscrive al festival dai 6,75, Logan elargisce giocate di classe sopraffina e alla prima pausa è 20-23 per Sassari

Akognon e Kadji spingono nuovamente a +7 (20-27) il Banco di Sardegna ma la Vanoli è lesta a non lasciarsi andare e replica con i suoi italiani: Mian e Cusin per il 24-27; i ritmi si abbassano, le percentuali scemano e il tabellone smette di muoversi per qualche minuto. I sardi sono in rottura prolungata e Turner allunga il break sino al 9-0 per il vantaggio lombardo (29-27), Mitchell è oltremodo irritante mentre Washington sembra in serata di grazia e garantisce a Cremona il vantaggio di 34-29 con cui si entra negli spogliatoi; il parziale del secondo quarto è un misero 14-6, la tensione e l'importanza del match traspare anche dai numeri.  

La Vanoli sembra poter allungare con Cusin e Turner ma il Banco di Sardegna ha una scossa da Logan che prima regala due assist e con poi rubata e canestro in solitaria fissa il -3 (39-36) che costringe Pancotto al time-out; il minuto di sospensione rigenera la squadra lombarda che ritorna velocemente al +9 (45-36), Logan però non ha la minima intenzione di abdicare e in un amen crea il break che vuol dire parità a quota 47. La guardia di Sassari è in totale dominio e con gli assist per Petway e Mitchell prova a mettere in moto anche i compagni (47-51), il terzo periodo va' in archivio sul 49-56 per la Dinamo

Dragovic prova a dare ancora speranze alla Vanoli (54-58) ma il Banco di Sardegna trova segnali importanti da Mitchell e da una difesa che manda fuori giri i lombardi i cui tiri sono totalmente fuori misura (57-65); rientra Logan e Calvani può sorridere visto che il suo fuoriclasse griffa il +10 (59-69), Cremona però non è morta: una fiammata di Turner riporta il -3 (66-69) quando mancano solo 3' sul cronometro della quarta frazione.

Una giocata solitaria di Mitchell sembra dare fiato ai sardi ma poi si erge protagonista in negativo e quando Mian insacca la tripla a 44” dalla fine è -1 (70-71), Logan si riprende il match ma i compagni sembrano giocargli contro: rimessa sbagliata e Alexander commette fallo su Turner che segna il primo libero, sbaglia (apposta?) il secondo e la successiva lotta a rimbalzo premia Sassari (71-73 -19”); Logan si fa un altro viaggio immacolato in lunetta (71-75 -14”), McGee segna da 8 metri dopo una partita imbarazzante (74-75 -12”), Logan altro giro in lunetta (74-77 -9”) poi Cazzolato prende la rimessa dal fondo, si guarda attorno e poi – nella sua beata incoscienza – corre tutto il campo e spara a fil di sirena la tripla del 77 pari, supplementare!

Dragovic apre le danze con la terza tripla in 30” di gioco, Sassari ha subito il colpo mentale e anche Logan spara senza costrutto con la Vanoli che ritrova McGee (83-77) poi è Turner con l'ennesima conclusione da oltre l'arco e un libero griffa un clamoroso +10 (87-77); un ultimo sussulto d'orgoglio da parte dei sardi è ed -4 (93-89 -27”) ma Turner e Gaspardo la mandano in archivio col risultato finale di 97-89 e Cremona vola in semifinale al termine di una sfida incredibile e decisa da l'immenso cuore messo in campo dai ragazzi di Pancotto; dopo due Final Eight vinte abdica il Banco di Sardegna