FIBA World Cup GRUPPO C - L'Ucraina di Mike Fratello inguaia la Turchia. Gli USA non fanno sconti alla nuova Zelanda

USA - Nuova Zelanda

Quintetto USA: Irving, Curry, Harden, Davis, Faried. Tripla di Curry in avvio, con una combattiva Nuova Zelanda dopo la Haka propiziatoria. Al 4' 12-8 con due liberi di Webster, poi entra Rose per il 7-0 che sposta l'equilibrio 22-10 con la tripla del solito Curry. Sembra l'inizio di un monologo, ma cinque punti di Webster e Anthony porta il risultato sul 27-20.  Lo stesso Webster prova  a sorreggere l'orgoglio degli uomini di Vucinic siglando il -9 dalla distanza (38-29). Gli americani sono però incontenebili quando accellerano e con Curry e Davis si guadagnano un sostanzioso +22 all'intervallo (57-35). La sinfonia non cambia e gli USA continuano a correre e dare sfoggio della loro superiorità portandosi sul 75-54 al 30'. Meno distrazioni negli ultimi 10 minuti dove Davis (21 pt) e soci chiudono la pratica sul punteggio di 98-71. 

Ucraina - Turchia

L'Ucraina  conquista la sua seconda vittoria nel Gruppo C, dopo quella ottenuta nella prima uscita contro la Repubblica Dominicana a spese della Turchia dell'ex coach di Siena Ergin Ataman. Il punteggio finale è stato di 64-58 per gli uomini di Mike Fratello al termine di una partita equilibrata caratterizzata da molteplici imprecisioni che hanno portato a parziali con punteggi bassissimi. Al 30' infatti il tabellone scrive un eloquente 41-39 per gli ucraini, che trovano l'allungo decisivo nei 10' finali grazie alla foga ed alla precisione di Mishula (19pt) e Zaytsev (12pt). La Turchia prova ad aggrapparsi a Preldzic (14) ed Asik (16), ma, complici brutte disattenzioni difensive è costretta ad arrendersi.