Lega A - L'antisportivo di Wells fa discutere dopo Avellino-Trento gara 1

Lega A - L'antisportivo di Wells fa discutere dopo Avellino-Trento gara 1

Si dà a pochi istanti dalla fine un antisportivo come quello fischiato a Wells ieri sera al PaladelMauro o si rischia di falsare l'esito di una gara e quindi sarebbe meglio "mangiarsi" il fischietto? E' quanto si stanno chiedendo in tanti sui social - che hanno sostituito le conversazioni al bar in questo senso - provocati anche dal report di Massimo Roca che, come quasi tutti gli inviati di pianetabasket.com è solitamente uno del posto. Lo stesso Roca, all'interno del suo pezzo, riconosce la regolarità dell'operato di Paternicò. Così la stampa nazionale oggi:

Mario Canfora, Gazzetta dello Sport. Trento, nell'ultimo quarto, mette a segno la bellezza di 31 punti contro i 19 degli irpini: nove sono venuti dai tiri liberi, compresi i contestatissimi 3/4 di Gomes dovuti a un fallo fischiato a Rich e un antisportivo (giusto) a Wells che ha praticamente consegnato la gara a Trento.

Beniamino Pescatore, Corriere dello Sport. Al 38' Forray inventa la giocata del -1 e Gomes segna la comoda tripla del sorpasso(69-71). Filloyrispondesubito da tre ma l'antisportivo di Wells su Gomes complica tutto: il portoghese segna dai liberi.

Francesco Gentile, Tuttosport, sorvola.

Franco Marra, Il Mattino. Partita combattuta, decisa nel finale da un episodio molto dubbio, che ha visto concedere agli ospiti due falli simultanei, di cui uno antisportivo, che frutta ben cinque punti ed un vantaggio di quattro lunghezze a meno di 1 ' dal termine. Rich ha avuto anche la palla del pareggio sull'ultima azione del match, fallendo però la conclusione.

Daniele Battistel, L'Adige. Il momento topico del match è quando, sul 72-71, Rich commette fallo (più antisportivo) su Beto. I tre liberi del portoghese e il canestro di Flaccadori sul successivo possesso palla valgono il +4. Né Rich né Auda riescono più a girarla.

Non c'è evidentemente identità di vedute tra i vari articolisti. Rimane il fatto che, avendo Wells colpito a gioco fermo l'avversario solo perché non abbia sentito il fischio nella bolgia del palazzo, è una decisione che a livello regolamentare non fa una piega.

Perciò se consideriamo come sempre che gli errori arbitrali fanno parte del gioco, così come una tripla che fa in e out dal canestro o un passaggio non riuscito, non potremmo fare altro che rivedere l'azione incriminata nel video allegato. Perché il condizionale? Perché nel solerte video qui sotto il momento viene completamente ignorato dal filmato di Legabasket, che così versa inconsapevolmente altra benzina sul fuoco...