A2 F - Il Sanga Milano non resiste al Castelnuovo Scrivia

A2 F - Il Sanga Milano non resiste al Castelnuovo Scrivia

Ancora uno stop per Il Ponte Casa d’Aste che
deve cedere nel finale contro Castelnuovo Scrivia. Gara giocata con
grande cuore ed energia ma condizionato, ancora una volta, dalle pessime
percentuali (anche dalla lunetta) e dalla gestione incerta nei momenti
chiave della sfida. Servirà scatto d’orgoglio nella prossima sfida a
Bolzano per ritrovare il feeling con la vittoria.

LA GARA
Inizio freddo da entrambe le parti con il Sanga che prova molte
soluzioni perimetrali. Katshitshi mostra subito la propria pericolosità
interna, 1-4 dopo due canestri della ragazza italo-congolese. Si sblocca
capitan Maffenini per il primo canestro dal campo ma abbondano ancora
gli errori in casa milanese. Lottano le padrone di casa che sfruttano il
bonus prematuro di Castelnuovo per qualche viaggio, con alterna fortuna,
dalla linea della carità. Mani veloci di Rossi e Martelliano che
generano il primo mini break delle ragazze di coach Franz Pinotti, 12-6.
Primi squilli di Ljubenovic tra le piemontesi che provano brani di zona,
l’ex di giornata Colli impatta a quota 12 alla prima sirena. Sale
l’intensità della sfida, Novati mette un siluro in apertura di quarto ma
spende anche la terza penalità, Il Ponte Casa d’Aste graffia in
transizione, 19-13 siglato da Canova. Ancora la forza di Katshitshi
nella reazione della Eco Program che impatta a quota 21 con la tripla di
Rosso. La zona ospite inizia a diventare un problema per le Orange,
ancora Katshitshi ed il primo sigillo di Madonna per il vantaggio ospite
all’intervallo, 26-30. Si ripete l’ex Ariano Irpino in apertura di
ripresa a cui risponde Canova, due zampate di Guarneri per l’operazione
aggancio, 33-33. La gara si trasforma in una battaglia, Quaroni ispira
Guarneri, Madonna è sempre on fire, Ljubenovic mette la freccia alla
penultima sirena, 38-40. Arriva, in attacco, il quarto fallo di
Katshitshi, il Sanga sbaglia il possibile, e non, ma controlla i
rimbalzi d’attacco, volo di Maffenini per il più 3, 42-39. Castelnuovo
ritrova fiducia dal perimetro, Madonna mette il contropiede che sigilla
il parziale piementose, 46-49. Milano si aggrappa a Picotti e Rossi ma
scarseggia la lucidità, troneggia Katshitshi a rimbalzo, 50-54. Rossi
alimenta l’ultima speranza ma è Rosso a mandare i titoli di coda con una
tripla che spacca il cuore delle Orange, 52-57.
Coach Pinotti:“Più che tornare a vincere mi verrebbe da dire che
dobbiamo tornare a segnare. Con queste percentuali, e contro una squadra
esperta e di talento come Castelnuovo, è davvero difficile poter pensare
di vincere. Abbiamo perso proprio il feeling con il canestro,
sicuramente una prestazione migliore rispetto a quella contro Marghera
ma la strada è ancora lunga. Stiamo ricomponendo i pezzi del puzzle,
anche a causa dei tanti acciacchi ed infortuni vari di questo inizio
stagione, il campionato è lungo ma dobbiamo subito provare ad invertire
la rotta. Necessario un cambio ulteriore di mentalità e più fiducia
nelle cose che sappiamo fare”.

IL PONTE CASA D’ASTE MILANO VS ECO PROGRAM CASTELNUOVO SCRIVIA 52-58
12-12, 26-30, 38-40)
IL PONTE CASA D’ASTE MILANO: Pozzecco 6 (1/4, 1/4), Novati 3 (0/2, 1/3),
Guarneri 13 (5/10), Rossi 7 (3/7, 0/1), Canova 7 (2/3, 1/4), Maffenini 8
(4/6, 0/6), Picotti 8 (1/7, 1/1), Martelliano (0/5), Quaroni (0/2),
Grassia. NE Trianti e Taverna
Tiri da 2: 16/46 – Tiri da 3: 4/19 – Tiri Liberi: 8/19 – Rimbalzi: 47
17+30 (Guarneri 12) – Assist: 18 (Pozzecco, Guarneri e Maffenini 4) –
Palle Recuperate: 4 – Palle Perse: 10 (Novati 3)
ECO PROGRAM CASTELNUOVO SCRIVIA: Katshitshi 16 (con 12 rimbalzi),
Madonna 15 (con 8 rimbalzi), Ljubenovic 13 (con 6 rimbalzi), Rosso 9
(3/5 da tre), Colli 3, Giacomelli 2