Rammarico Cantù, ma a Le Havre la sconfitta è indolore

La FoxTown Cantù sfiora il colpaccio esterno che avrebbe dato la certezza matematica del passaggio del turno ma la sconfitta di Le Havre (82-78) può comunque essere accolta di buon grado per Fabio Corbani, al netto della sconfitta del Kapfenberg in Svezia. Perché settimana prossima si andrà proprio in terra austriaca, in casa di una squadra già eliminata e che non avrà nulla da chiedere. In Francia, Cantù sempre in partita ma praticamente sempre ad inseguire, a poco sono serviti i 18 punti di Bred Haslip e la serata perfetta al tiro di Berggren (6/6 con 6 rimbalzi) ma con un pesante minus di -16. Anche la presenza di tutti gli americani non è bastata, Le Havre ha tirato poco e male dall'arco ma ha dominato a rimbalzo (44-29 il computo delle carambole) e con il duo Dugat-Vassallo (40 punti in due equamente divisi) ha saputo essere più cinica nei momenti decisivi. Eppure... Cantù ha avuto il pallone per vincere la partita: prima Hoge, poi Hasbrouck hanno provato la tripla della vittoria con scarsi risultati. No, perchè mantenendo la differenza canestri rispetto alla gara di andata, si qualifica al secondo turno di Fiba Europe Cup.

STB LE HAVRE  82 - FOXTOWN CANTU’  78  (22- 25, 42- 42, 63- 59)

FOXTOWN CANTU’: Berggren 14, Abass 13, Heslip 18, Ross 5, Zugno ne, Wojciechowski 5, Cesana, Hall, Tessitori 7, Hasbrouck 9, Hodge 7. All. Corbani.

STB LE HAVRE: Deane 4, Dugat 20, Brown 10, Vassallo 20, Bohling ne, Jean Baptiste 11, Mutuale 7, Denis ne, Lobela ne, Hill 6, Joss- Rauze ne, Barry 4. All. Drouot.

Arbitri: Coelho (Por), Hrusa (Cec), Zapolski (Pol).