Barcellona, capitan Maresca suona la carica: "Possiamo essere una sorpresa"

“Stiamo lavorando tanto e bene, procede tutto al meglio e sono molto contento ed  estremamente fiducioso. Le premesse che c’erano questa estate non erano affatto positive e non lasciavano ben sperare in vista del futuro, trovarci qui è già una bella vittoria. Mi auguro che il Basket Barcellona possa essere una bella sorpresa per tutti”.

Sono queste le dichiarazioni rilasciate ai nostri microfoni da Giuliano Maresca, classe 1981, capitano del team del Longano, ai nastri di partenza dell’imminente campionato di Lega A2 Gold.

“Siamo un bellissimo gruppo, molto unito e con una grande voglia di fare e di lavorare – dichiara l’esperta guardia giallorossa - Ci sta dando una grande mano l’esperienza di Coach Giovanni Perdichizzi, una certezza, ma il nostro tecnico ha a sua disposizione una compagine con una grande predisposizione al sacrificio”.

Sulla “calda” estate vissuta a Barcellona Pozzo di Gotto: “Le vicissitudini di questa estate si stanno sentendo veramente molto poco – dichiara Giuliano Maresca - C’è grande serenità e stiamo lavorando bene per dare stabilità al Basket Barcellona in vista del futuro. Coach Giovanni Perdichizzi è un tecnico estremamente esperto e siamo molto tranquilli con lui. Siamo contenti, non guardiamo al passato, bensì al presente al futuro”.

L’ex Nazionale si sofferma anche sul roster siciliano: “Abbiamo un bel quintetto, con due elementi esperti come me e Luca Garri, due atleti statunitensi come Alfrie Kelley e  Jevohn Shepherd, che hanno una voglia matta di confermarsi a questi livelli, puntando in alto, ed un giocatore come Matteo Da Ros, che ha fatto tanto bene negli ultimi anni e che torna a Barcellona Pozzo di Gotto dopo avere acquisito un ottimo bagaglio di esperienza nelle ultime stagioni”.

Giuliano Maresca parla anche dei giocatori più giovani in forza al Basket Barcellona: “Sono arrivati tanti ragazzi nuovi, tutti giovanissimi. Molti non li conoscevo, li sto vedendo all’opera adesso e mi stanno facendo tutti quanti un’ottima impressione. Da Gianluca Marchetti a Gabriele Spizzichini, passando per Jacopo Borra e Simone Fiorito, fino ad arrivare ad Andrea Vignali ed Ennio Leonzio – dichiara l’esterno romano - Quello che mi ha stupito di più, forse, è stato Gabriele Spizzichini. Sia da un punto di vista fisico che da un punto di vista tecnico è in grado di ricoprire più ruoli e gioca con una maturità incredibile per l’età che ha. Potrebbe essere una grande sorpresa, non solo per il Basket Barcellona e per i nostri tifosi, ma per l’intero campionato di Lega A2 Gold”.

Sul torneo: “Sarà un campionato di alto livello, indubbiamente. Noi partiremo con meno pressioni rispetto agli ultimi campionati, volare basso e stare con i piedi per terra può farci solamente bene, senza troppi voli pindarici e vivendo alla giornata, partita dopo partita. Di certo, daremo sempre il massimo”.

Il Basket Barcellona, almeno per il primo periodo del campionato, disputerà le gare interne al “PalaSport” di Patti, per via del’indisponibilità del “PalAlberti”. Per Giuliano Maresca si tratta di un ritorno alle origini: “Non sarà facile, perché andremo a giocare su un altro parquet e in un’altra piazza, ma ci faremo trovare pronti. Pian piano stiamo prendendo confidenza con il campo e ci stiamo allenando bene. Sono molto felice di tornare a Patti, dove incontrerò delle persone che mi hanno visto crescere nel vero senso della parola. Patti è stata una di quelle tappe fondamentali che mi hanno formato tanto, sia come giocatore che come persona, avevo appena diciassette anni e sono cresciuto tanto, ma troverò persone a cui sono molto legato e che rivedrò con grande piacere”.

Sulla piazza siciliana: “Ci tengo a ringraziare i tifosi, che hanno sottoscritto oltre 500 abbonamenti fino a questo momento. Siamo molto contenti e spero che possano aumentare ancora di più – dichiara in chiusura il capitano giallorosso - I tifosi stanno capendo stanno e metabolizzando che si sta lavorando tanto per il futuro, sta ritornando quell’attaccamento ai colori e quella voglia di sentirsi un tutt’uno con la squadra. Mi auguro che il fatto che si giochi a Patti non influisca più di tanto. I tifosi sono sempre stati straordinari ed estremamente calorosi, non ci hanno mai fatto mancare il loro supporto”.