Max Monti: "Non si vedeva tanta romanità al Palatiziano dai tempi della Supercoppa 2000. Forza Virtus e Forza Marino"

Marino supera di 3 punti l'Under 19 della Virtus Roma.
Fonte: Ufficio stampa Pallacanestro Marino
Max Monti
Max Monti

Doveva essere una festa della pallacanestro e così e' stato. A sancire i rapporti di amicizia e di collaborazione tra la Virtus Roma e la Pallacanestro Marino si è disputata mercoledì 23, con inizio alle ore 20, un'amichevole tra i gli Under 19 virtussini e i Lions di Marino.
5 tempi da 10 minuti ciascuno per testare i giovani della Virtus Roma a pochi giorni dalle Finali di categoria di Udine e per concedere ai Leoni di Marino la meritata passerella del Palatiziano dopo una stagione trionfale, coronata con la storica promozione in DNB.
5 tempi utili al coach Paccariè, al suo assistente Bartoloni e al neo General Manager Max Monti, presente in panchina, per visionare i ragazzi in prova e qualche giovane di belle speranze Virtusino, oltre che per il giovane Under Giovannangelo, che ha potuto mettersi alla prova con i pari età più blasonati.
Al coach dell'Under 19 della Virtus Roma Martino serviva un'avversaria di livello ma che facesse da "sparring partner" per testare lo stato di forma della propria squadra ed i Leoni di coach Paccarie si sono calati perfettamente nella parte mettendo per una sera da parte quel "coltello tra i denti" che ha caratterizzato l'intera, trionfale, stagione dell' AM Group. Ne è venuta fuori una partita combattuta e gradevole, che ha messo in vetrina un Di Giacomo in ripresa e che è terminata con la vittoria di Marino di sole 3 lunghezze.
A fine gara il neo General Manager della Pallacanestro Marino Max Monti ha posto l'accento sulla collaborazione tra le due Società e ha voluto augurare alla Virtus Roma, squadra nella quale ha militato a inizio carriera e nei primi anni del nuovo secolo vincendo anche una prestigiosa SUPERCOPPA nel 2001, il proprio in bocca al lupo per l'imminente semifinale contro Cantù. Rispolverando orgogliosamente anche la propria romanità e l'orgoglio che ha sempre portato in giro per l'Italia nel rappresentarla:
" Martedi sono venuto a vedere gara 7 contro Reggio Emilia, da tifoso e da addetto ai lavori. Erano da tanti anni che non vedevo così tanta romanità al Palatiziano, dai tempi della Supercoppa 2000, che sia di buon auspicio per la Virtus Roma affinche' possa ricominciare un discorso aperto proprio in quegli anni? Per ora la "sporca dozzina" allenata dal grande coach Marco Calvani ci sta già facendo sognare e tornare indietro di 30 anni..allora in semifinale playoff c'era proprio Cantù!! A noi non resta quindi che augurare al capitano "core de Roma" Datome e ai suoi compagni il nostro ruggito Leonino: in bocca al lupo e come sempre forza Marinoooo".