Bruno Cerella: «Olimpia e Virtus favorite. La mia Milano non aveva paura di nessuno»

Bruno Cerella: «Olimpia e Virtus favorite. La mia Milano non aveva paura di nessuno»
© foto di ciamillo

Bruno Cerella, che il 27 giugno giocherà la sua partita di addio al basket giocato insieme all'amico Tommaso Marino, ha parlato a La Repubblica Ed. Milano. L'ex Olimpia ha detto la sua su questa stagione di Serie A: «Milano e Bologna sono favorite anche se non ci sono solo loro, ma, anche, avversarie come Brescia o Venezia forti e strutturate per competere. Olimpia e Virtus, giocando in Eurolega, hanno perso in campionato delle partite che non avrebbero dovuto perdere però, nei playoff, penso che arriveranno fino in fondo. La parte emotiva e gli stimoli di ognuno saranno fondamentali nel decidere chi porterà a casa lo scudetto».

Cerella si rivede in Pippo Ricci oggi a Milano«Mi rivedo in lui, perché ha un impatto positivo a prescindere da quanto giochi. Molti giocatori hanno bisogno di tanti possessi e tanti minuti per riuscire a esprimere la loro pallacanestro migliore. Però, all’interno delle grandi squadre, penso sia prezioso per un allenatore chi dà un contributo tangibile anche senza un minutaggio certo. È molto difficile riuscirci, è una questione mentale».

Dieci anni fa, l'Olimpia riportava a Milano lo Scudetto dopo 18 anni, conquistando anche i playoff di Eurolega. «Non faccio paragoni, sono di parte. Posso solo dire che non siamo mai entrati in campo convinti di non poter battere un avversario. Mi sono divertito tantissimo».