NBA - Il 18 aprile 2001, il record intoccabile di AC Green

NBA - Il 18 aprile 2001, il record intoccabile di AC Green

Uno dei record più incredibili nella storia della NBA è stato fissato, probabilmente per l'eternità, il 18 aprile 2001. Per la sua ultima partita nella regular season e per celebrare la sua grande carriera, ricca di tre titoli NBA, AC Green ha messo insieme 19 punti, 14 rimbalzi e 5 assist contro Orlando.

A 37 anni la sua squadra, i Miami Heat, gli aveva concesso 37 minuti in campo per festeggiare la sua 1.192a partita consecutiva. Dal 18 novembre 1986, data del suo esordio nella Lega, non si era perso un solo incontro. Si tratta di 14 stagioni di seguito senza perdere una sola partita. Non un infortunio, non una malattia, nemmeno un rallentamento per quindici anni. La definizione stessa di "Iron Man".

Nel suo primo anno, aveva giocato tutta la stagione, solo tre partite nel 1986/87 sono le uniche della sua carriera che ha saltato. AC Green era quindi presente nel 99,7% delle possibili partite tra il 1985 e il 2001.

Per comprendere meglio il significato di questi numeri, basta ricordare che quando AC Green ha stabilito questo record, ha cancellato Randy Smith, fermo a 906 partite di fila, con 286 partite in più.

E che nell'attuale NBA, tra infortuni e "gestione del carico", soltanto Cory Joseph ha un passo da moderno "Iron Man". Ma è lontano dall'ex Laker, con "solo" 322 partite di fila.