NBA - I Miami Heat piegano i Lakers nell'ultimo quarto

All'American Airlines Arena  i nuovi arrivati ​​Andre Drummond e Ben McLemore ci sono, per i Lakers, ma sono assenti LeBron James e Anthony Davis, Kyle Kuzma e Talen Horton-Tucker. Invece gli Heat, almeno per quanto riguarda i giocatori di spicco, ci sono tutti.

E' la seconda volta che le due squadre si incontrano, dopo la sconfitta di Miami nelle finali del 2020, e gli Heat colgono la seconda vittoria contro i campioni in carica. Come a febbraio, Jimmy Butler (28 punti) è stato il mattatore. 

La gara è scivolata via con le due squadre a sorpassarsi a vicenda, e alla fine del terzo quarto il finale è stato tutto da scrivere 83-80. Kentavious Caldwell-Pope ha le triple giuste nelle mani, e quando esce Oladipo per infortunio, ci avviamo agli ultimi 5'.

Miami pianta i colpi che fanno male, dalla media e da 3 punti. La frustrazione di Markieff Morris gli costa l'espulsione per non aver ottenuto il fischio da lui rivendicato. Così, nonostante gli sforzi finali di Wes Matthews e Kentavious Caldwell-Pope, i giocatori di South Beach devono solo assicurarsi la precisione sulla linea del tiro libero, con Jimmy Butler.

Miami - LA Lakers 110-104. Boxscore: 18 Oladipo, 15 Herro, 13 Adebayo, 11 Robinson, 10 Dragic per gli Heat (27-25); 28 Caldwell-Pope, 15p+12r Drummond, 14 Matthews, 12 Morris, 10p+14as Schroder, 10p+9r Harrell per i Lakers (32-20).