LBA - Attilio Caja "Reggiana-Scafati determinante per chi perderà"

LBA - Attilio Caja "Reggiana-Scafati determinante per chi perderà"
© foto di SAVINO PAOLELLA

Attilio Caja, attualmente osservatore di quanto accade in serie A dopo aver allenato prima a Reggio Emilia e poi a Scafati, è stato chiamato a presentare il match di domenica prossima tra le due ex al PalaBigi: la posta in palio sono due punti pesantissimi per guadagnare il diritto alla permanenza nella massima serie. Le sue parole a Il Resto del Carlino

Cosa non ha funzionato a Scafati. “Diciamo che c’erano idee diverse su come proseguire la stagione. All’inizio eravamo d’accordo su tutto, poi qualcosa è cambiato e ho detto, con onestà che non c’erano più i presupposti per migliorare ancora per cui ho preferito dare le dimissioni. Mi ero reso conto che era difficile ottenere i risultati che mi chiedevano. A quel punto ho pensato che fosse meglio salutare tutti”.

Rinuncia a quattro mesi di stipendio. “Sì, esatto. Voglio anche sottolineare che al mio arrivo a Scafati la squadra era ultima e con me ha vinto 6 partite su 13 con una percentuale del 46% di successi. Se lotti per salvarti, con il 46% di vittorie non retrocedi mai. Diciamo che mi avrebbero dovuto dare un premio salvezza…”.

Unahotels, atteso un campionato così sofferto? Sinceramente non: non mi aspettavo di vederla tanto in difficoltà. Sulla carta, a bocce ferme, credo che nessuno si aspettasse un campionato del genere, considerando che nella squadra c’era una spina dorsale che avevamo costruito l’anno precedente con 5 giocatori che erano stati confermati. Però mi fermo qui, perché giudicare da fuori non è serio. Si fanno discorsi da bar dove al lunedì siamo tutti i migliori allenatori al mondo e facciamo 13 al totocalcio. Giudicare da fuori credo sia disonesto sotto il profilo intellettuale.”

Che partita sarà Unahotels-Scafati? “Sarà una gara difficile sotto l’aspetto emotivo e con tantissima pressione sui giocatori di entrambe le squadre perché credo sia davvero molto importante. Più si avvicina la fine del campionato e meno occasioni ti restano. Credo che, alla fine, avrà un aspetto più determinante per chi la perde. Perché si ritroverà in una situazione molto delicata.”

La salvezza dell’Unahotels passa da questa partita. “Eh sì, credo proprio sia così. Poi, lo sappiamo, non c’è niente di assoluto e nella vita può capitare qualunque cosa. Ma perdere con Scafati significherebbe mettersi in una situazione estremamente complicata. Diciamo che se l’Unahotels riuscisse a vincere avrebbe il 60% di possibilità di salvarsi, in caso contrario la percentuale diventerebbe molto bassa. Anche perché gli scontri diretti, nella corsa salvezza, sono fondamentali. E trovarsi sotto 2-­0 con Verona e Scafati complicherebbe ogni discorso.”