A1 F - Dinamo Women, Restivo e Sara Crudo presentano l'arrivo del Brixia

Dopo la bella vittoria in trasferta  le Dinamo Women si preparano a tornare nelle mura amiche per il match con Brixia, in agenda sabato alle 16. A introdurre il prossimo impegno è coach Antonello Restivo: “Torniamo a giocare in casa, ci teniamo a fare bene: abbiamo detto che queste partite andavano affrontate come singole senza guardare troppo calendario e classifica. Sono contento, stiamo facendo un grande lavoro: arriviamo dalla buona sfida giocata a Battipaglia su un campo non facile. Ora affrontiamo una squadra più strutturata soprattutto nel settore nelle lunghe, con più esperienze nelle interne e siamo pronti. Ci vorrà tanta concentrazione e speriamo che, con il fatto che sia un giorno di vacanza, ci sia tanta gente perché ne abbiamo molto bisogno. Le ragazze sono pronte, vogliono raggiungere l'obiettivo playoff e ci stiamo provando con tutti noi stessi”.

Il commento di Sara Crudo: “Avevamo bisogno della vittoria, quella di Battipaglia non è stata una partita facile perchè loro si sono rinforzate in corso dopo un inizio difficile di stagione. Arrivavano da due vittorie importanti, una su San Martino quindi un risultato non certo scontato: quando vai su un campo difficile contro una squadra in fiducia non è semplice. Siamo contente perché vincere aiuta a vincere, sappiamo che queste ultime partite dalla fine del cammino in Eurocup erano tutte delle finali e ogni partita lo è. Dobbiamo essere super concentrare perché la sfida di sabato è fondamentale per i playoff, che è sempre stato il mio obiettivo”.

In conferenza coach Restivo aveva parlato di sei finali: “quando parli di finali la più importante è sempre la sfida che viene _spiega il tecnico isolano_. Dopo Brescia sarà importante quella con Bologna, al di là del loro spessore, poi Faenza e San Martino. La sfida con Brescia è importante per tanti motivi ma non è la dead line, abbiamo ancora tutto aperto. Ci sono diverse possibilità, vogliamo evitare j play-out ma la partita di sabato non è decisiva. Per questo non dobbiamo stare lì a fare calcoli, dobbiamo giocare fare il nostro con un occhio a quello che fanno le altre squadre”.