La furia di Detroit (e Drummond) si abbatte su Miami

La furia di Detroit (e Drummond) si abbatte su Miami

(di Antonio Montuoro). È stato una specie di dominio quello di Detroit (8-7) sparso in tutta la gara. Quando vinci quattro quarti su quattro significa che hai avuto il pieno controllo dei giochi. Mi mai ha potuto fare ben poco per arginare lo strapotere fisico di Drummond, in grado di portare a casa 18 punti, ma soprattutto 20 rimbalzi, quasi equamente disturbarti tra offensivi (8) e difensivi (12). Una sentenza inappellabile all'interno dell'arco. Detroit Pistons - Miami Heat 104-81.

In una stagione lunga ed estenuante la partita storta può capitare, e Miami non è ovviamente esclusa fa questa cosa naturale. In fin dei conti l"inizio stagione (9-5) è stato più che discreto. Detto dell'eccezionale Drummond, i suoi compagni di squadra cercano di non essere da meno, cavalcando l'onda impetuosa dell'uomo al comando. Jackson (18 pt, 7 as), Marc.Morris (14 pt, 6 rb), Ilyasova (13 pt, 3 as, 3 rb) e Tolliver (12 pt, 5 rb) forniscono il loro mattoncino per la vittoria finale. Miami cerca di rispondere con G.Green (16 pt, 5 rb), Whiteside (15 pt, 13 rb), Dragic (13 pt, 4 as). Sotto tono Bosh che mette a referto 9 punti, 4 assist e 8 rimbalzi, tutti difensivi.