LBA - Tensione Zanelli/Marino, il giocatore: «Il mio gesto travisato, non volevo mancare di rispetto»

A Brindisi tanti ex sono scesi in campo domenica nella gara contro Treviso. Tra questi Alessandro Zanelli, che nel finale ha avuto anche un battibecco con il presidente della Happy Casa Fernando Marino, costatogli una inibizione sostituita in ammenda. A fine gara, mentre il play della Nutribullet stava per entrare nel tunnel per gli spogliatoi, Marino si è avvicinato per dire qualcosa al suo ex giocatore, sicuramente disturbato da qualcosa fatto in campo dal 31enne (forse un'esultanza eccessiva). A Il Gazzettino, Zanelli ha commentato l'accaduto: «Voglio solo dire che stavo esultando per un canestro segnato, felice per me e per la mia squadra, certamente non contro qualcuno. Mi spiace se quel gesto è stato travisato, non volevo mancare di rispetto a nessuno, anzi».

Zanelli ha parlato anche della situazione in classifica dopo la sconfitta di Brindisi. «Purtroppo è stata senza dubbio una partita negativa, in cui abbiamo compiuto un passo indietro, soprattutto dal punto di vista difensivo, che era proprio l'aspetto su cui avevano trovato consistenza nell'ultimo mese. Da una parte, questo deve farci riflettere per ritrovare il prima possibile la strada giusta. Dall'altra non bisogna buttarsi giù: abbiamo fatto una brutta prestazione, va analizzata con serietà, però cadere nella negatività non servirebbe a nulla. Ora dobbiamo resettare: sappiamo che abbiamo davanti ancora delle partite importanti, quattro finali e bisogna giocarle al 100%»