LBA - Barocci (CorSport): "Le parole di Meo aprano gli occhi a Pesaro"

LBA - Barocci (CorSport): "Le parole di Meo aprano gli occhi a Pesaro"
© foto di ciamillo

"Un atteggiamento vergognoso". Così Meo Sacchetti ha iniziato lo sfogo nel post partita dopo l'ampia sconfitta casalinga contro la Reggiana nella 24esima giornata di LBA. Parole riprese da Andrea Barocci nel suo editoriale sul Corriere dello Sport dal titolo: "Le parole di Meo aprano gli occhi a Pesaro". Eccone un estratto:

"In realtà sta accadendo quello che la VL aveva abilmente mascherato nelle stagioni passate, quando era riuscita ad evitare la caduta in A2", dice Barocci, che sottolinea: "Per capirci: il club inizia l’annata con un budget molto povero; di conseguenza ingaggia stranieri il cui valore è pari al loro ingaggio, ovvero scarso; arrivano le non sorprendenti sconfitte e il primo a pagare è come sempre l’allenatore, in questo caso Buscaglia, il quale deve essere sostituito, ed allora si chiama Sacchetti, con un ulteriore esborso; poi, ovviamente, iniziano i tagli e l’arrivo di sostituti apparsi tutto meno che dei fenomeni, depauperando ancora di più le casse del club".

La riflessione che di pone Barocci è: con un budget limitato, "ha senso riporre ogni speranza di salvezza su cinque o sei stranieri di bassa levatura", per poi sostituirli con giocatori dello stesso livello?. E la soluzione può essere: "Fare una scelta coraggiosissima e puntare su un gruppo italiano con solo un paio di americani (decenti), come ai bei tempi. Le probabilità di retrocedere sarebbero sicuramente alte, però almeno si sarà costruito un gruppo “vero”, che potrà cresce- re insieme e risalire dalla A2. E soprattutto si sarà speso del denaro “cum grano salis”.