LBA - Alessandro Abbio: "Virtus, Hackett giocatore chiave. Ora serve più continuità da tutti"

A La Repubblica Alessandro Abbio ha fatto il punto in casa Virtus Bologna verso l'ultima partita di EuroLeague di venerdì contro il Baskonia. «Questa fila di sconfitte pesa, e vedere questa repentina discesa in classifica ha fatto chiedere a tutti se eravamo saliti più in alto di quanto fosse reale. I cali in una stagione sono sempre esisti, ma me lo aspettavo prima. Comunque vedo l’andamento della stagione che ha avuto Daniel Hackett e resto ottimista: dopo l’infortunio è tornato un leone ed è clamorosamente importante per questa squadra, lui è il giocatore chiave. Lo prendo come esempio di un gruppo che tra infortuni e cali, ha giocato anche brutte partite ma ha tutto per finire bene la stagione. Serve in tutti più continuità, mi piacerebbe vedere Mickey con meno black out, lui che ha grandi doti fisiche ma a volte è impalpabile. Vediamo se Cordinier recupera, altrimenti si finisce per andare sempre da Shengelia», ha detto Picchio.

Sarà importante avere anche il miglior Marco Belinelli: «Marco è un talento bello da vedere, e non solo quando tira. Il suo muoversi senza la palla fa capire quanto conosca la pallacanestro. L’età? Anch’io avrei voluto continuare a giocare, se resta la voglia si può fare: guardo la sua faccia in campo, un volto quasi enigmatico ed è il suo modo di stare nel match, di sopportare le botte, le spinte, gli abbracci che gli riservano gli avversari e senza perdere la concentrazione. Ma lui è imperturbabile, e riesce a far punti con tiri complicatissimi, ne ho visti pochi di giocatori nella mia carriera con quel senso del canestro».

Il Baskonia si può battere. «Me lo auguro, la Virtus ha le carte per farlo. Loro sono una squadra con il marchio di fabbrica, frutto del lavoro di un tecnico come Dusko Ivanovic. Mi hanno raccontato di lui come di un sergente di ferro, un duro della panchina. A Vitoria ha sempre fatto grandi cose in passato e quest’anno c’è stato il grande ritorno, magari il Real Madrid ha un po’ mollato, ma batterli come ha fatto il Baskonia non è mai banale».