Lega A - Sassari, Pasquini attende Capo d'Orlando con una squadra mezza acciaccata

Lega A - Sassari, Pasquini attende Capo d'Orlando con una squadra mezza acciaccata

Questo pomeriggio coach Federico Pasquini ha incontrato la stampa alla Club House societaria di via Nenni per presentare lo stato dell'arte della Dinamo Sassari in vista della prossima sfida di campionato LBA che sarà giocata domenica 12 novembre alle 18:15 con la Betaland Capo d’Orlando. I numerosi acciacchi, da Stipcevic a Jones, rendono problematica la preparazione tecnica e tattica dell'incontro; di contro la formazione siciliana non è riuscita a tesserare Dustin Hogue in tempo per la trasferta al Palaserradimigni. Ma Pasquini non si fida di un avversario dimesso come il martedì di Champions League farebbe immaginare: “Andiamo a giocare una partita importante contro una squadra come capo d’Orlando che in campionato è reduce da tre buone partite: tre settimane fa ha vinto agevolmente a Reggio Emilia, due settimane fa ha perso all’ultimo tiro contro Torino in casa giocando un’ottima partita e poi hanno vinto di quasi venti punti contro Pesaro. Non hanno avuto continuità in termini di Basketball Champions League ma i grandi divari che hanno incassato li hanno presi contro squadre importanti tipo il Neptunas”.

Capo d'Orlando non è esattamente un mistero, essendo stata incontrata nel precampionato. Il profilo che ne fa il coach/manager del Banco di Sardegna è questo: “L'Orlandina è una squadra che sta sviluppando i talenti che ci aspettavamo da quest’estate: primo fra tutti Arnoldas Kulboka, giocatore interessante che è seguito anche dall’Nba. Ci sono poi tanti giocatori come Jakub Wojciechowski e Mario Delas sotto canestro, Justin Edwards e Mirza Alibegovic sul perimetro. Dovremo essere bravi e pronti in questo momento a fare una partita vera perché vogliamo riprendere a vincere e smuovere la classifica, per farlo dovremo superare stanchezza e infortuni”.

Il primo avversario della Dinamo però sembra essere la Dinamo stessa. Parlare di infermeria, con coach Pasquini, sembra equivalere a parlare di lazzaretti con il dottor Albert Schweitzer: “Shawn Jones ha un problema al ginocchio ed è stato mandato a casa un giorno prima per seguire le terapie a Sassari, non doveva giocare neanche contro Cremona ma ha chiesto di esserci come altri giocatori che non stavano bene. Lo abbiamo portato in Lituania per vedere come era la situazione ma si stava acutizzando il problema quindi abbiamo deciso di farlo rientrare un giorno prima. Non so se giocherà domenica, oggi farà un test dentro il campo e vediamo quale sarà l’esito. Rok Stipcevic ha saltato tre partite -Monaco, Cremona e Utena- per il problema al ginocchio e lo stiamo valutando giorno dopo giorno. I giocatori stanno mostrando una grandissima disponibilità facendo terapie mattina e sera cercando di ridurre al minimo i tempi di ripresa, ne approfitto per ringraziare lo staff medico e fisioterapico che stanno dedicando al meglio per i nostri ragazzi. Levi Randolph ha avuto un problema alla caviglia che gli ha fatto caricare da un’altra parte del corpo e di conseguenza non è in perfetta forma ma è uno che vuole esserci sempre e non si risparmia. La cosa che mi fa stare tranquillo è che questi sono ragazzi che ci tengono e lo dimostrano. Abbiamo anche qualche altro giocatore con degli acciacchi ma dobbiamo essere superiori a questo e concentrarci sulla partita”.