Che fine ha fatto Linas Kleiza? Rifiutato lo Zalgiris, ora sogna di andare alle Olimpiadi

Linas Kleiza è passato anche per l'Olimpia Milano nella stagione 2014/2015, non lasciando un gran ricordo di se. Ma ora, il lituano che fine ha fatto?
30.03.2016 14:04 di  Alessandro Palermo   vedi letture
Che fine ha fatto Linas Kleiza? Rifiutato lo Zalgiris, ora sogna di andare alle Olimpiadi

Ma non vi siete mai chiesti che fine avesse fatto Linas Kleiza? Dopo la deludente stagione passata, trascorsa in quel di Milano, il lituano è ancora senza squadra. Ma come è possibile? Un giocatore con un pedigree tale e con un curriculum del genere, ancora fermo? Certo, bisogna premettere che l'Ala ex Toronto Raptors e Denver Nuggets, non è che stia proprio così bene fisicamente. Le operazioni alle quali si è sottoposto negli ultimi tempi, hanno lasciato davvero il segno. Peccato, un giocatore che poteva avere una carriera ancor più splendida e che sicuramente -non fosse stato per il suo maledetto ginocchio- avrebbe anche dominato in Italia. Ma così non è stato e con il condizionale si combina ben poco. Ma, parlando seriamente, che fine ha fatto Linas? Ve lo diciamo noi...

Ci eravamo lasciati così, con questa frase:
"Non mi spaventa aspettare, sarà una lunga attesa". Con queste parole, Kleiza, aveva fatto ben intendere che, per problemi fisici, sarebbe stato lontano dal parquet per diversi mesi e così è stato. Ma poi?

ZALGIRIS KAUNAS
Esclusiva di Pianetabasket, si potremmo definirla così visto che nessuno in Italia ne ha parlato e, sinceramente, non ne capiamo il motivo. Linas Kleiza ha rifiutato un'offerta dello Zalgiris Kaunas. Infatti, quando il glorioso club lituano si è qualificato per le Top 16 di Euroleague, c'era stato un contatto molto forte tra le due parti ma non se ne fece nulla. Sembra, qui il condizionale è d'obbligo, che sia stato l'ex Olimpia Milano a rifiutare l'approdo nella squadra più importante della sua Nazione. Motivo? "Sono al 40/50% fisicamente, voglio prepararmi al meglio per tornare al top entro questa estate", parole di Kleiza.

SOGNO OLIMPIADI DI RIO
Ma perchè questa estate? Perchè Linas ci tiene così tanto a non forzare ora, per tornare al 100% questa estate? Beh, ovviamente per le Olimpiadi di Rio de Janeiro. Il giocatore, ora come ora, ha un unico desiderio: partecipare ai giochi olimpici, tornando nella sua Nazionale. L'ultima apparizione di Kleiza con la maglia della "Lietuva", risale agli Europei del 2013 in Slovenia. In quell'occasione, Linas trascino la sua squadra ad una meravigliosa medaglia d'argento, perdendo soltanto in Finale contro la corazzata Francia. Pensare che soltanto fino a poche stagioni fa, Kleiza fosse così devastante... lascia più di una riflessione al caso. L'ex Olympiacos -tra le altre- chiuse la manifestazione venendo eletto nel miglior quintetto del torneo, insieme a gente come Tony Parker e Marc Gasol. L'ultima partita di Kleiza con la sua Nazionale, risale proprio ad una Finale europea, dove per altro lasciò il segno con 20 punti.

I VIAGGI IN TRENO E LA FAMOSA LISTA
"Vedo Linas tutte le mattine in treno e parliamo molto", così il coach della Lituania Jonas Kazlauskas su Kleiza. "Ho una lista di circa cinquanta nomi di giocatori che potrebbero andare alle Olimpiadi, sto decidendo chi scartare e chi no". Ce la farà l'Ala ha conquistare il cuore del suo coach? La concorrenza è folta.

CONCORRENZA
Secondo la stragrande maggioranza dei media lituani, Kleiza non dovrebbe farcela. Con un anno di inattività, difficilmente -sempre secondo la stampa lituana- il 31enne sarà tra i convocati per Rio. Il popolo, però, lo ama. Come potrebbe non amarlo? I lituani lo rivogliono in Nazionale, anzi sognano un suo grande ritornano. E questo potrebbe anche incidere sulla scelta finale, anche se va detto che Kazlauskas è un uomo tutto d'un pezzo e certe cose solitamente gli scivolano addosso. Sempre secondo la stampa locale, però, la Lituania anche ai recentissimi Europei del 2015, senza la leadership di Kleiza ha faticato. Ce la farà, dunque, Linas a conquistare il cuore di Kazlauskas? Quanto dovremo aspettare ancora per vederlo sul parquet?

Focus a cura di Alessandro Palermo