Virtus Imola, la semifinale è tua

L’Npc soffre, ma vince ed elimina la Bmr
Fonte: Ufficio Stampa Virtus Vis Spes Imola
Virtus Imola, la semifinale è tua

Fa festa Imola. Soffre, pure troppo forse, ma alla fine si prende la partita e la qualificazione. Sabato sera, alle 21, affronterà Crema per gara uno delle semifinali.

Si decide il campionato e Imola risponde presente. Sono mille gli spettatori presenti sugli spalti del Ruggi per tifare Virtus. E la squadra di Solaroli non può lasciarsi sfuggire l’occasione. Così, fin dai primi minuti di gioco, Porcellini e compagni provano ad imporre il loro gioco veloce. Anche Reggio però è scesa in Romagna per giocarsela fino in fondo. E lo dimostra ampiamente per quasi tutto il primo quarto quando le percussioni di Giudici e i pick and roll di Gruosso mettono in seria difficoltà la difesa giallonera che, solo a cavallo tra il primo e il secondo quarto, trova le giuste contromisure. Ci pensano poi Porcellini e Massari a confezionare il primo, pallido, tentativo di fuga, ma Giudici e Agusto rispondono colpo su colpo. Si segna poco e niente, specchio della tensione e della paura di perdere. Lo dimostra il punteggio striminzito di metà partita: 24-20.

Il trend proegue anche a inizio ripresa: Corazza prova ad allungare, Reggio risponde. E la forbice non accenna ad allargarsi. Imola arriva due volte fino a +8, ma ha il demerito di non dare mai la spallata decisiva, consentendo agli avversari di rientrare ogni volta in partita. Poi, però, si accende Grillini, fino a lì poco presente e particolarmente falloso, e il match, per Imola, svolta. La guardia castellana segna cinque punti consecutivi caricando a palla i compagni di gioco prima di uscire per cinque falli (l’ultimo dei quali molto dubbio). Tocca allora a Porcellini, letteralmente immarcabile, mettere il sigillo sulla partita e siglare un’ipoteca sulla qualificazione. A 6’14 dalla fine Pieri si regala un momento di gloria con la bomba di tabella che vale il +13. Proprio sul più bello, però, Imola stacca di nuovo la spina e l’indomabile Gruosso riporta Reggio fino al -5. Mancano 90 secondi alla sirena, un’eternità. Bertoccetti firma il -3 dalla lunetta, Porcellini replica. Germani non è bravo come il suo compagno e fa solo uno su due. Massari restituisce il favore con un tiro forzato, ma Gruosso, ingenuamente, non ne approfitta facendosi fischiare infrazione di campo a 32 secondi dalla fine, con Imola avanti di quattro. Giudici ferma Francesconi che fa due su due. Bertoccetti non si arrende e segna da tre a 20” dalla fine. Fallo sistematico di Reggo. Porcellini, è una notizia, si mangia uno dei due liberi, ma Pieri recupera un pallone incredibile e serve Francesconi che subisce l’ennesimo fallo. Poco importa che ne realizzi solo uno, il tempo è ormai scaduto e Imola può fare festa. Sabato, alle 21, arriva Crema per la prima semifinale.