Virtus Imola, la maledizione continua

All’indomani dell’amara eliminazione, in casa Virtus è già tempo di un primo bilancio. “C’è tanta amarezza, ci meritavamo onestamente di andare a Gara 3 – esordisce il gm Carlo Marchi -. Mai come questa volta ci hanno condannato gli episodi. Spiace tantissimo anche per i ragazzi, ci hanno messo grandissimo impegno e grandissima volontà. È chiaro che dopo un’annata come quella che abbiamo disputato, uscire dai playoff ai supplementari dopo che eravamo riusciti a rimontare è qualcosa di più di una beffa… Ma è il bello e il brutto dello sport>.
Purtroppo continua la maledizione dei playoff. Per il quarto anno consecutivo la Virtus ha dovuto interrompere la sua corsa nella post season. “Pensavo fosse l’anno buono – prosegue Marchi -. Il primo anno, con me in panchina, siamo arrivati alla finalissima. Il secondo, con Zarifi, in semifinale. Il terzo, ancora con Zarifi, ai quarti. Al quarto tentativo ero convinto sinceramente che ce l’avremmo fatta. Pazienza, ritenteremo ancora”.
L’eliminazione per mano di Crema, però, non toglie nulla alla bella, a tratti esaltante, stagione giallonera. “Il nostro campionato è stato senz’altro sopra le attese – chiosa il gm imolese -. Non eravamo certo partiti per vincere il campionato e siamo arrivati a pari punti con Bergamo, prima solo per gli scontri diretti. I playoff, si sa, sono una lotteria e con Crema abbiamo lottato alla pari. Ora bisogna gioco forza resettare. A breve, anzi a brevissimo, inizieremo già a pensare alla nuova stagione che, assicuro, ci vedrà ancora protagonisti. Un grazie di cuore a tutti i tifosi che ci hanno sostenuto quest’anno. Il loro calore, la loro vicinanza, specie nelle ultime partite, ci ha fatto davvero piacere”.