Erogasmet ok in gara1 di playoff vs Milano3

L'Erogasmet Crema compie il proprio dovere imponendosi nella gara inaugurale della serie playoff contro Milano3 Basiglio col punteggio di 56 a 47. Ottima la partenza dei cremaschi che chiudono il primo quarto già in vantaggio sul 17 a 12. I milanesi però avranno la bravura di restare in partita fino alla fine, nonostante si siano trovati sempre costretti ad inseguire durante la serata. Crema ha avuto il merito d'inscenare un'ottima prova difensiva costringendo le principale bocche da fuoco della squadra avversaria come Iacono (12 punti), Colombo (14) e soprattutto Giocondo (10) a conclusioni affrettate e spesso complicate. Il migliore tra le fila biancorosse è stato invece Andrea Galiazzo, autore di 16 punti, molti dei quali arrivati nelle fasi decisive. Una nota particolare va anche a Mattia Cardellini, che ad un minuto dal termine ha infilato la tripla decisiva portando Crema sul +7 (54-47). Lo stesso giocatore ha dovuto abbandonare il campo a pochi secondi dal termine
del match per un infortunio all'apparenza abbastanza serio subito alla caviglia. La serie si sposta ora a Basiglio dove mercoledì sera andrà in scena Gara 2 alle ore 21.00. L'Erogasmet in caso di vittoria accederà direttamente alla semifinale. In caso contrario, si giocherà la decisiva Gara 3 al PalaCremonesi sabato prossimo.
Soddistatto ovviamente l'allenatore cremasco Alessandro Galli.
"Sapevamo che non è mai facile giocare Gara 1, però abbiamo preparato molto bene la partita e a parte qualche momento in cui abbiamo perso un po' la testa nella ripresa, sono soddisfatto di come sia andata. Peccato per l'infortunio che pare abbastanza grave ad un giocatore per noi insostituibile come Cardellini".
Sandro Pugliese recrimina invece le difficoltà offensive dei suoi.
"Stasera abbiamo perso da una squadra senz'altro molto forte. Con 47 punti segnati non si può sperare di vincere, soprattutto in trasferta. Stasera c'è mancato un giocatore importante come Tandoi che ci garantisce ogni volta trenta minuti di qualità sul parquet e abbiamo pagato un po' i punti che non sono arrivati da Giocondo".
 
Fabio Guerini