Ferroli San Bonifacio cade con onore a Cavriago.

Un'altra prova positiva. Lo scarto finale non deve ingannare. Potremmo parlare delle tre uscite per falli nel momento topico e indubbiamente avvenute troppo presto; potremmo parlare di un episodio-chiave: sotto di 2, transizione in superiorità numerica e Antonello che si ferma perché due avversari sono caduti. Risultato: possesso sprecato, sul ribaltamento di fronte tripla avversaria e successivo quinto fallo proprio di Manu. Alla fine della fiera conta ancora la forza del gruppo, capace di reggere per 30 minuti alla capolista del campionato, trascinata da un giocatore completo e devastante come Simone Cervi, capocannoniere del campionato (33 punti e 42 di valutazione).
Pronti, via e Cavriago fa subito la voce grossa. 8-2 dopo 3 minuti, 17-7 al 6', 25-12 all'8', 28-14 al 9'. Protagonista non solo Cervi, ma anche l'ex virtussino Diacci, che San Bonifacio aveva già incrociato a Rovigo prima che si accasasse in B1. Trovatasi "doppiata", la Ferroli pesca 5 punti di fila da Monzardo, mentre in precedenza Rossato aveva avuto un buon impatto sulla gara, come Sterzi.
Monzardo apre le danze anche nel secondo periodo nel quale i biancoazzurri rientrano in partita con le triple di Antonello (due in rapida successione per il 29-33 al 14') e poi di Biasi. Un tap-in un po' fortunoso di Monzardo porta San Bonifacio ad un tiro di distanza (34-37), ma i reggiani rispondono semopre colpo su colpo con i loro giocatori più esperti. Sul 34-42 Sterzi inventa un'entrata, però "litiga" dalla lunetta e all'intervallo la squadra di Schiavo rientra negli spogliatoi con 7 punti da recuperare.
Nei primi cinque minuti della ripresa la Ferrioli ersprime il meglio di sè. Rossato firma un gioco da tre (canestro+fallo), Cervi replica con una "doppietta" per il 42-52, preludio al break 12-1 prodotto da un gioco da 3 anche di Sterzi (che poi però esce per falli), da Biasi, Righetti e Antonello oltre l'arco dei 6,25. La tripla di Manu per il sorpasso sul 54-53 "gela" il PalaAEB, ma Cavriago mette in campo tutta la forza della capolista, fatta di talento e fisico. E' Colla (un'ala di quasi 2 metri) che con le sue triple riporta i padroni di casa in linea di galleggiamento, il secondo centro pesante (62-57) è quello che fa più male dopo l'episodio di "fair-play" (o di ingenuità?) che finisce per ritorcersi contro ad Antonello.
Esce per falli anche Giuliari e Cavriago capisce che può trovasi la strada spianata. In un amen i reggiani di coach Brevini (fino all'altro anno in B2) portano il vantaggio in doppia cifra (59-69 al 28' con una palla recuperata dal solito Cervi) e chiudono sul +15 all'ultimo stop con un parzialone 17-4.
L'ultimo quarto permette ai padroni di casa di dilatare lo scarto che diventa davvero ingeneroso per Biasi e compagni dopo il guizzo di Alberto Rossato in avvio di periodo (68-76), subito bloccato da un altro break 8-0 emiliano.

 

CAVRIAGO: Ferrarini, Fantini 9 (1/2, 0/4, 7/7), Pedrini 1 (0/3 da 2, 1/6 tl), Gala 2 (1/2), Gandini 7 (2/5, 0/1, 3/4), Cervi 33 (10/16, 2/4, 7/11), Colla 17 (1/1, 5/7), Pezzi 8 (3/5 da 2, 2/4 tl), Diacci 18 (5/9, 2/3, 2/4), Alfano 2 (1/1). All.: Brevini.

FERROLI: Biasi 14 (3/4, 2/7, 0/2), Sterzi 10 (2/5, 1/1, 3/6), Monzardo 10 (3/6, 1/3, 1/1), Turati (0/1 da 3), Antonello 12 (0/1, 4/7), Rossato 14 (4/7, 0/3, 6/9), Righetti 7 (2/6 da 3, 1/2 tl), Giuliari 7 (2/7 da 2, 3/4 tl). Carlin e Maran n.e. All.: Ugo Schiavo.

Arbitri: Belloni di Rivolta d'Adda (Cr) e Bellina di Milano.

Note - Progressione: 5' 13-7, 15' 37-32; 25' 62-57, 35' 81-68. Tiri liberi: Cavriago 22/38, Ferroli 14/24. Rimbalzi: Cavriago 50 (34 dif.+16 off.; Diacci 9, Cervi 8); Ferroli 26 (20+6; Rossato 8). Assist: Cavriago 16 (Fantini 5), Ferroli 10 (Giuliari 3). Usciti per 5 falli: Sterzi 23'02" (52-51), Antonello 25'22" (62-57) e Giuliari 35'19" (83-68).