Splendida Palestrina, finalissima a gara3

Piegata l'Eurobasket Roma 76-72
Fonte: Ufficio Stampa Pallacanestro Palestrina
Splendida Palestrina, finalissima a gara3

Il PalaIaia torna pieno come non mai per questa gara2 fondamentale soprattutto per Palestrina. Il pubblico di casa sospinge i ragazzi di Longano già nei primi minuti, quando la tensione gioca brutti scherzi e l’Eurobasket si distende bene in transizione trovando canestri facili. Il passivo arriva al 2-8, poi Brenda sale in cattedra con rimbalzi in quantità, punti ed assist. A dargli una mano subentra di gran carriera Cara che, nonostante i fastidi alla schiena, inanella una serie consecutiva di canestri che valgono il sorpasso (14-12), con la prima tripla di serata. I romani rispondono grazie ai centimetri di Caroli che per due volte appoggia comodamente sotto il ferro, la nuova parità dura poco, tempo necessario a Nozzolillo di scattare a rimbalzo d’attacco per bucare la retina. Di Stazio prova a dare una mano ai locali, beccandosi l’antisportivo per fallo su Cara, il lungo fa percorso netto ai liberi, poi Molinari commette uno sfondamento e si riscatta andando a segnare il 20-14, ben servito da Brenda. Ultimi sussulti del periodo, il buon gioco in post basso di Pullazi, di nuovo schierato dopo l’esordio di sabato, e il canestro a rimorchio di Cara che completa uno spumeggiante primo quarto.
La seconda frazione la apre Pullazi, gli ospiti subiscono prima la bomba di Nozzolillo e poi riescono definitivamente a rimettersi in carreggiata, il primo fallo di Brenda consente a Di Stazio di aggiungere un libero supplementare al canestro, nell’azione seguente il pivot si ripete su ispirazione di Casale, che poi in prima persone corre a depositare la parità. I romani hanno per due volte l’occasione del sorpasso, la prima volta è provvidenziale Omoregie con una stoppata, e successivamente l’atletico nr.11 va a conquistarsi due falli preziosi in attacco che valgono il nuovo +3. Applausi scroscianti per la schiacciata e l’inusuale bomba dello stesso colored(33-29), ma Eurobasket replica con Rosati che appena entrato sul parquet si fa notare con cinque punti di fila, a Vaiani spetta invece l’onore di sancire il nuovo vantaggio dei biancoblu (33-34), che rimarrà anche l’ultimo della gara, visto il tiro dalla lunga di Perna che archivia il primo tempo con un esiguo vantaggio a favore dei prenestini.
Anche ad inizio terzo quarto Omoregie continua a dare buone risposte a coach Longano, lesto a correggere un suo stesso errore, bravo nel gioco a spalle a canestro e infine reattivo nel calamitare il tiro storto sferrato da Perna e tramutarlo in canestro. Eurobasket resta in scia anche grazie al tiro da tre di Berardinelli, ma dopo la schiacciata di Caroli perde il filo e Bongiorno è costretto al time-out quando Molinari infila la tripla dal lato tribuna e Baroni si invola in contropiede a stampare il 49-41. Nessuna distrazione per la Citysightseeing, memore del recupero di sabato, ed anzi il divario tocca la doppia cifra, poco dopo che Casale aveva riportato i suoi a -4. Bomba di capitan Perna, altra penetrazione di Baroni e infine 1/2 di Brenda, è 57-47. Massimo vantaggio che arriverà a +12, poi il minuto finale è tutto di marca ospite, gioco da tre punti di Di Stazio e piazzato di Pullazi per il 59-52.
Ultimo quarto ancora una volta da far tremare i polsi, effettivamente scorrono un paio di minuti per vedere una realizzazione, torna a colpire Cara, ma calda è anche la mano di Pullazi che mette a referto tre punti (61-55). Altra accelerazione arancio verde, ora con protagonista Nozzolillo, due punti ed assist per Perna che confeziona il +10 nel tripudio del PalaIaia. Tifosi al settimo cielo e scaldati ulteriormente dal perfetto suggerimento nel traffico di Perna, che trova Cara pronto all’appuntamento (67-56). Qui Palestrina perde concretezza e bastano due errori a riportare ossigeno ai romani, Nozzolillo forse subisce fallo ma Polo con la tripla del meno otto certifica la vitalità di una Eurobasket mai doma. Tre minuti al termine, i padroni di casa hanno la bravura e la forza per ricacciare indietro gli avversari, a bersaglio nuovamente Nozzolillo e Perna, ma si fa vivo nel momento cruciale il leader Casale, piazzando il siluro che lascia aperto ogni discorso: 72-66. Palestrina prova a giocare col cronometro, senza affrettare mai l’azione, ma i punti della sicurezza non arrivano e Vaiani ha la possibilità di regalare un finale palpitante, la guardia non fallisce da posizione centrale ed ecco il -3. Sospensione per Longano, passi sospetto per Nozzolillo e Cara battaglia nel pitturato potendo andare sulla linea della carità per mettere una seria ipoteca: percorso netto (74-69). Dall’altra parte Pullazi tenta una preghiera che non tocca neanche il ferro, è ormai fatta, Cara mette il sigillo in contropiede e rende ininfluente la tripla sulla sirena di Casale. Il pubblico è ormai in piedi a tributare il doveroso omaggio ad una strepitosa Citysightseeing, simbolico abbraccio con la squadra nell’ultima casalinga anche come ringraziamento per la ottima stagione, il verdetto della finalissima è rimandato a gara3, quando alle 20.00 di domenica nel PalaAvenali farà davvero caldo ma siamo certi che le formazioni onoreranno al meglio questo ultimo grande atto 2012/2013.