LUISS Roma, il cuore non basta. Vince Viterbo e vola in semifinale

Partita combattuta, ma a spuntarla è la Stella Azzurra Viterbo
Fonte: Ufficio Stampa Luiss Roma
Giovanni Mori
Giovanni Mori

Perde ed esce dai playoff l’ASD LUISS che sul campo della Stella Azzurra Viterbo cade per 55-53 e dice addio ai sogni promozione. Una partita combattuta per tutti i 40 minuti quella andata in scena al Pala Malè di Viterbo, dove i ragazzi di Coach Briscese hanno lottato fino alla fine per provare a rimettere in parità la serie valevole per i quarti di finale, dopo la sconfitta in gara1 di sabato scorso. Sul tiro all’ultimo secondo di Di Fabio si sono spenti i sogni degli universitari, che però escono a testa altissima dai playoff, consapevoli di aver dato il massimo nelle due gare contro i viterbesi, perse entrambe per soli due punti.

Nei primi 2’ di gioco la gara ha preso subito i binari dell’intenso agonismo, con i giocatori in campo che hanno dimostrato di voler vincere a tutti i costi e con un pubblico molto caloroso sugli spalti. Viterbo si porta subito sul 6-5 con Rossetti e Toselli, mentre per gli universitari realizzano Mori, Polselli e Di Pasquale. Le due squadre non segnano per 3’ prima dell’unico canestro dal campo di Raffaele che porta i suoi in vantaggio a metà frazione: 6-7. Successivamente Caula risponde a Polselli (10-9), seguito dalla prima tripla della gara realizzata da Barletta e dall’1/2 ai liberi di Mori: 10-13 al 7°. Un bel gioco a due tra Mori e Di Pasquale, a cui segue un canestro di Capitan Polselli, danno il +5 ai ragazzi di Briscese (12-17) prima della realizzazione di Ottocento che manda in archivio il quarto sul 17-14 per gli universitari.

Nella seconda frazione Toselli e Basili ristabiliscono la parità (17-17) ma Di Fabio, appena entrato in campo, realizza dalla lunga distanza, poi Borsetti realizza in contropiede e la LUISS così torna avanti: 17-22 al 14°. I due arbitri fischiano un fallo tecnico a Rossetti per proteste, con Pasqualini costretto al time-out e al rientro in campo la LUISS fa 1/2 dalla lunetta con Di Fabio, senza poi approfittarne ulteriormente del possesso a disposizione, così sul ribaltamento di fronte è Basili a realizzare il -4 per Viterbo: 19-23 al 15°. Giovanni Mori, autentico protagonista del match, realizza il +7 per i suoi (19-26) ma si fa fischiare un tecnico per proteste e la Stella Azzurra con Ottocento e Giganti riesce a rientrare sul -3: 23-26. Viterbo, rinfrancata dal mini parziale di 4-0 ottenuto in un momento in cui l’inerzia era in mano alla LUISS, torna a -1 con Benincasa, ma è Di Giuseppe a riportare i suoi a referto per il 28-25 in favore dei bianco blu che chiude il primo tempo.

Al rientro dagli spogliatoi Rossetti e Toselli rispondono al canestro iniziale di Polselli (29-30) poi Toselli perde palla su pressione di Mori e lo stesso numero 11 viterbese protesta, con i due in grigio che così fischiano il terzo tecnico dell’incontro. La LUISS anche stavolta non riesce ad approfittarne e realizza un solo libero con Polselli per il 31-29 al 23°. Giganti e Caula riportano avanti Viterbo (33-31) ma Di Pasquale risponde subito dai 6,75mt per il 34-33 in favore degli universitari al 26°. Viterbo, sostenuta dagli 800 tifosi presenti, si porta sul +4 con Giganti e Basili, che costringono così Briscese a chiedere un minuto di sospensione sul 38-34 in favore degli stellini. Toselli realizza quello che sarà il massimo vantaggio per Viterbo (40-34) con Migliaccio e Mori che però reagiscono e la LUISS torna a stretto contatto a 3’20’’ dalla fine del terzo periodo: 40-38. Basili, dopo un time-out chiesto da Pasqualini, realizza il +4 (42-38) ma Mori segna ancora, poi recupera palla e vola in contropiede a realizzare il 42-42 che chiude il quarto, con un accenno di rissa tra alcuni giocatori in campo, prontamente sedata dagli allenatori e dagli altri ragazzi, anche se purtroppo va segnalato il lancio di una bottiglia di acqua proveniente dagli spalti e che per fortuna non ha colpito nessuna delle persone presenti sul parquet.

L’ultima frazione inizia con qualche minuto di ritardo, in cui gli arbitri decidono di punire il finale della terza frazione con un doppio tecnico per il vice-allenatore di Viterbo e per Luca Raffaele. Per fortuna si riprende a giocare con tranquillità e Viterbo ritorna in vantaggio grazie a Rogani e Toselli, intervallata da una tripla di Mori: 46-45. Mori, che si conferma mattatore del match, realizza ancora dalla lunga distanza, ma è Rogani a strappare gli applausi con una fantastica schiacciata che ristabilisce le distanze dopo 2’30’’ di gioco: 48-48. Il numero 8 luissino segna la terza tripla consecutiva, con due successive disattenzioni difensive degli universitari che consentono ai soliti Rossetti e Toselli di riportare avanti i padroni di casa: 55-51 a metà frazione. Il nervosismo, a questo punto, è alle stelle sia in campo che sugli spalti, ma ci pensa ancora Mori a tenere viva la partita recuperando l’ennesimo pallone che lui stesso deposita nella retina per il 55-53. Tommaso Rossetti successivamente commette sfondamento su Borsetti, e Pasqualini decide di parlarci su a 2’ dall’ultima sirena. Le due squadre, al rientro, non riescono a segnare, con Mori che ci prova dalla lunga distanza a meno di 40’’ dalla fine, poi Viterbo attacca ma la LUISS difende bene e recupera palla quando mancano 5 secondi e 7 decimi dalla sirena finale. Coach Briscese chiede il time-out per disegnare l’ultima azione: Mori attira su di sé le attenzioni della difesa e scarica palla a Di Fabio che dai 6,75mt lascia partire il tiro della speranza luissina, che però si infrange sul ferro e con lei tutte le aspettative bianco blu. Al suono della sirena può esplodere la festa della Stella Azzurra e di tutto il Pala Malè, mentre agli universitari resta l’amarezza per una sconfitta cocente e la consapevolezza di aver giocato una grande partita, anche se tutto questo non è bastato per vincere e riportare la serie al Pala LUISS.

Esce, quindi, a testa alta il team di Briscese che conclude così la sua stagione, mentre Viterbo è ora attesa dalla semifinale contro la City Seeing Palestrina, che ha battuto la Virtus Aprilia per 2-0.