Lega A - Cantù corri: il pericolo fallimento è dietro l'angolo per molti motivi

Bene il gruppo americano che cerca di acquistare lo storico club ha formulato l’offerta ufficiale, che comprende anche l’operazione immobiliare legata al nuovo palasport Pianella E non basta, ci sarebbe anche un gruppo svizzero intenzionato ad entrare. Ora la palla passa a Gerasimenko, che valuterà. Resta il fatto che intanto Cantù è senza allenatore, che l’assistente Nicola Brienza in queste condizioni, potrebbe allenare per una sola partita, avendo contratto da vice allenatore. Contratto che nei minimi salariali va adeguato. Poi il club dovrebbe giocare senza coach, stando alle regole attuali. Ma le regole possono essere interpretate e questo oggi – cioè un’interpretazione con pronunciamento – chiederà oggi la Fip alla Corte federale. Dopodiché passerà la situazione al vaglio delle società di Serie A. La Federazione insomma, si chiede se sia peggio il danno di immagine che l’eventuale cambio.

Pensa poi all’equità competitiva. Ma risulta ci sia parecchio malumore in LBA, perché l’equità competitiva, salvo appunto nuovi ingressi societari, sarebbe comunque minata. Si teme la partenza di qualche americano, ora. E la verità in fondo dovrebbe emergere con il controllo ComTec. Se Pashutin se n’è andato nonostante i pagamenti in regola, allora perderà la causa che il club intenterà. Anche perché la Pallacanestro Cantù conferma di non avere firmato alcun nulla osta per la partenza dell’allenatore russo alla volta dell’Avtodor Saratov. Il fatto, però, è che ci sono le denunce dei giocatori: Randy Culpepper che su twitter ricorda di avere vinto la causa al Bat Fiba e reclama il pagamento delle somme non percepite la scorsa stagione. E il lungo Ike Udanoh che di fatto ammette ritardo nei pagamenti a lui dovuti chiedendo: «Come stareste se al lavoro non vi pagassero?».

Per portale l’attezione sulla Pallacanestro Cantù pare si sia mosso anche il Sottosegretario al Ministero dell’Interno, Nicola Molteni, in quanto nativo della città e dunque appassionato. Tutto un territorio del resto è mobilitato. Il club per muoversi sul mercato deve pagare i lodi diventati esecutivi (che pare ammontino intomo ai 20.000 euro) per regolarizzare la posizione di Brienza entro l' 8 febbraio. Altrimenti sarebbe allo stato attuale senza coach. E per riavere il mercato aperto dovrebbe poi essere in regola con i contributi degli stipendi di lega di novembre e dicembre (si parla di circa 200.000) scaduti il 16 del mese successivo e soggetti a verifiche ComTec il 18 febbraio. E’ quella la scadenza che dovrebbero superare anche gli altri club che navigano in acque agitate, come Torino. Ma ciò che ora colpisce è l’aria pesante in LBA, laddove alcuni club si lamentano anche con la federazione. Il fatto è che in corsa le regole non possono essere cambiate.