LBA - Umberto Gandini "Ogni Atl decide per i fatti suoi: pura follia!"

Regole vecchie da applicare nello sport per contrastare questa fase della pandemia così diversa dalla primavera 2020, e presenza ingombrante delle ATL (Aziende tutela della salute) che per ogni squadra e ogni singola città danno disposizioni mai univoche e prive comunque di un senso comune.

Dalle colonne della Gazzetta dello Sport arrivano gli strali del presidente della Legabasket Umberto Gandini che, nonostante il momento di un personale lutto familiare, non si sottrae ai suoi compiti per ricucire una delicata situazione di rinvii di partite e calendari che incombono.

"Ci saranno rinvii anche per la prossima giornata" le sue parole. "Abbiamo chiesto al Dipartimento Sport di intervenire presso il ministero della Salute. Siamo ancora governati da una circolare di giugno 2020 mai emendata nonostante la campagna vaccinale. Le regole per i giocatori sono le stesse per maestri o autisti. E c'è una totale disomogeneità dei provvedimenti. Ogni azienda di tutela della salute dispone in modo diverso: chi ferma per 14 giorni, chi per 5, indipendentemente dal numero di positivi. Pura follia".