La Germania è un grande esempio di crescita esponenziale del movimento

Fonte: La Provincia di Cremona - Giorgio Gandolfi
 La Germania è un grande esempio di crescita esponenziale del movimento

(di Giorgio Gandolfi). Facendo seguito all'articolo della scorsa settimana in cui si esaminava di come possibilmente migliorare alcuni aspetti del nostro basket, suggerendo di andare a visitare altre realtà al di fuori dell'Italia, tralasciando la Spagna, la Lega numero uno in Europa, vi è un'altra realtà in grandissima crescita, la Germania. Sei anni fa all'International Basketball Conference di Ginevra avevo invitato a parlare Jan Pommer, allora Commissioner della Lega tedesca, e dalle prime immagini della sua presentazione eravamo rimasti scioccati. Dati di crescita in termini di pubblico e di fatturato di oltre il 100% in pochi anni, programmazione ed obiettivi ben precisi. Alla seconda edizione avevo avuto la partecipazione di Rolf Beyer, Geo del Brose Bamberg, che aveva illustrato l'organizzazione della società e gli obiettivi a medio e lungo termine, con una semplicità che denotavano uno studio accurato. Un anno fa ero stato invitato dal Brose, che ha sede in una città di 70.000 abitanti, e mi ero reso conto della loro organizzazione, con ben 11 addetti al marketing e della vendita biglietti e abbonamenti.

La Lega tedesca, la easyCredit Bundesliga (Bbl), l'equivalente della nostra Serie A, conta 18 squadre ed è gestita da una società a responsabilità limitata, con la presenza di tutti i club, con il 74% posseduto da Bbl ed il 26% dalla Federazione tedesca. Tra le società di spicco la stessa Brose Bamberg con 9 titoli vinti e poi l'Alba Berlino con 8, tra la fine degli anni'90 ed in questi anni, con un terzo incomodo il Bavern. Nel 2008 la casa madre di Monaco, conosciuta per il calcio, decise di dare una forte impronta alla squadra di basket, con l'obiettivo di raggiungere a breve anche la vetta dell'Eurolega ed i risultati si stanno vedendo, con la vincita dell'ultimo scudetto e le Final Eight di Eurolega sfiorate quest'anno. Nell'organigramma vi sono addetti che si occupano del Customer Care, cioè della soddisfazione dei clienti, sotto ogni punto di vista, da chi compra i biglietti alle singole partite, agli abbonati, con persone dello staff, che si prendono cura dei tifosi ciechi e sordomuti. Una bella iniziativa di un paio d'anni fa era stata quella di fare una selezione di tifosi del Bayern, non solo a Monaco, ma in tutta la Germania, che giocavano a basket, allenarli e poi fare un apartita con la prima squadra all'Audi Dome, il campo della prima squadra. Inoltre, il Bayern ha una squadra di e-sport nel proprio organigramma.

L'Alba Berlino invece può contare nello staff persone che si occupano dei rapporti con il basket cinese, di organizzare partite in quel paese e creare rapporti commerciali e tra i loro partner di spicco figura Techcent, una holding cinese. In dieci anni il basket tedesco di vertice sta raggiungendo grandi risultati, grazie alla programmazione ed al non solo pensare al basket giocato, che però conferma anche in questo campo una crescita con sei atleti tedeschi nell'ultima stagione Nba, a parte il grandissimo Dirk Nowitzki.