EuroCup - La Virtus Bologna e la conclamata difesa vincono all’esordio in Eurocup

Debutto convincente della Virtus in Eurocup, in Lituania, primo aereo della stagione, in un palazzetto con il doppio del pubblico presente di quello italico. 

Una vittoria ottenuta dopo un apprendistato nel primo tempo, in un ambiente anomalo con rumorosi applausi e fischi, quasi un ritorno alla normalità.

La Segafredo parte lenta, il cronometro peggio, la partita viene interrotta due volte all’inizio.

I padroni di casa prendono subito fiducia con una difesa fisica e la ricerca dei loro lunghi, la Virtus sbatte la testa più volte contro: sfondamenti e tante palle perse.

Il primo tempo è un agglomerato di impazienza, forzature e pigrizia difensiva per i bianconeri, il Panevezys crea il suo fortino in difesa e riparte con qualche sporadica idea in attacco, Bologna è comunque superiore e finisce sopra di uno all’intervallo.

La svolta è nella conclamata difesa: tre soli punti nel tabellone nel terzo quarto per i lituani, storditi dall’energia difensiva di Vince Hunter che mette una zip al canestro e aiuta a far correre i compagni in attacco, tra una tripla di Abass e giri in lunetta per Adams.

Il Panevezys così alza anzitempo bandiera bianca, si gioca per non farsi male, farsi notare e per allenarsi fino al risultato finale 61-76.

La Virtus nonostante l’assenza di Teodosic ha già una conclamata risorsa: la difesa, fondamentale nella corsa ai propri obiettivi.