WNBA - Gray spinge le Sparks ancora più in alto; altro brutto KO delle Mystics

Torna in campo la WNBA, dopo i due giorni di sciopero/boicottaggio: le Lynx (10-4) restutiscono il favore alle Dream (3-12), da cui erano state sconfitte pochi giorni fa. Minneosta questa volta la spunta 88-79 con 19+12 di Collier, 23 di Dangerfield, ma con 6/21 dal campo, e 17 di Sims; 5 doppie cifre per Atlanta, a partire dai 22 punti di Laney e dal 12+10 di Elizabeth Williams.

Non si ferma la marcia delle Sparks (11-3), giunte all'ottava W consecutiva grazie al 80-76 sulle Sun (6-9). La partita si risolve nei minuti finali, dove Gray (27 punti) e Parker fanno la differenza. Ci sono anche 14 punti di Cooper, che sta dando sempre più certezze a coach Fisher. E' invece Alyssa Thomas (19) la top scorer delle arancioni.

Ne approfitta Phoenix (8-7), riallungando proprio su Connecticut dopo il 72-94 con cui Washington (4-10) soccombe. Pesantissimo il parziale del secondo tempo: 61-31. Sei triple e 24 punti a segno per Diggins, 16 per Vaughn, 14 a testa per Taurasi e Smith; 17 di Mitchell dall'altra parte, mentre Meesseman firma un insufficiente 1/10 al tiro, al rientro dopo i problemi alla schiena. Assente (caviglia sinistra) la battipagliese Johnson. Desta preoccupazione, in casa Mercury, l'infortunio al ginocchio subito in partita da Hartley.