“Manu Ginobili. Un bravo ragazzo” di Edoardo Caianiello

“Manu Ginobili. Un bravo ragazzo”  di Edoardo Caianiello

Bahia Blanca, cinquecento chilometri a sud di Buenos Aires, 28 luglio 1977: nasce Emanuel David Ginobili Maccari, figlio di Jorge, sangre sudamericano con una leggera spolverata marchigiana. Dall’Andino all’Estu­diantes, passando per Reggio Calabria e per la Virtus Bologna, fino ai San Antonio Spurs, con la maglia albiceleste tatuata sulla pelle, collezionando premi e trofei, sempre e solo a suo modo. Un tango elegante e caparbio, un tocco mancino che disegna e co­lora i campi della pallacanestro in una meravigliosa storia firmata dal “Narigòn” che ha rapito il cuore dei tifosi di ogni latitudine e longitudine. Leader umile e forte della generazione dorata che ha conquistato l’Olimpo nel 2004 ad Atene, ragazzo prodigio sotto il sole della Calabria, nota sublime per i palati raffinati della Bolo­gna del basket, braccio armato di Ettore Messina alla conquista dell’Eurolega, campione sotto la guida di Gregg Popovich, con Duncan e Parker, sino alla sinfonia del titolo del 2014. Un viaggio nella carriera e nella vita di un uomo straordinariamente normale, di un marito e di un padre, di uno degli sportivi più dominanti e attenti della nostra era. Capace di imparare dalle sconfitte e di vincere ovunque e comunque senza perdere mai quell’espressio­ne, quel suo modo di fare e di essere sempre, straordinariamente, un bravo ragazzo.

Edoardo Caianiello è stato radiocronista ufficiale della Vir­tus Roma su Roma Radio, ha lavorato per Radio Mana Mana Sport e Nuvolari Tv ed è l’ideatore e il conduttore della trasmissione Basket Social Club su Radio Godot. Per Ultra ha scritto, insieme a Fabrizio Fabbri, il fortunato Kobe Bryant. Il morso del Mamba.