Olimpia targata Simmenthal: la Coppa delle Coppe del 1972, oggi

Il Simmenthal Milano, dopo la Coppa dei Campioni 1966, torna a vincere in campo internazionale nel 1971 e nel 1972, conquistando la Coppa delle Coppe contro, rispettivamente, lo Spartak Leningrado e la Stella Rossa Belgrado.

Il titolo del '72 fu conquistato a Salonicco davanti a 8.000 spettatori. Finì 74-70 (23 punti di Arthur Kenney, virtuale MVP della competizione).  

Le due squadre si erano affrontate anche nel gironcino dei quarti con due gare a senso unico per la squadra di casa. In realtà, la partita di Belgrado fu macchiata dalla maxirissa che sfociò dopo un primo tempo equilibrato (38-36 per i serbi). La panchina milanese venne aggredita alle spalle, Renzo Bariviera fu colpito e successivamente Cesare Rubini subì un calcio da Slavnic. Kenney per difendere l’allenatore si fece largo addirittura in tribuna, minacciato di arresto dalla Polizia locale. 

In Grecia invece, la gara dice subito bene agli uomini di Rubini che trovano una buona prestazione al tiro e all'intervallo sono avanti 47-34. Nella ripresa Kapicic e Cvetkovic conducono la Stella Rossa a una lenta rimonta che vale il -3 a 70 secondi dalla sirena conclusiva. Saranno decisivi una rubata di Brumatti su Lazarevic e gli assist di Iellini per Kenney e Masini. Nel 74-70, accanto a Kenney, 14 per Bariviera e 12 per Masini; 18 per Simonovic, 16 per Kapicic e 12 per Slavnic per la Stella Rossa.