LBA - Sandro Gamba "Vincere non è mai scontato, nemmeno per l'Olimpia"

Come ogni martedì torna il mitico coach Sandro Gamba con le sue impressioni sull'Olimpia Milano e sul campionato nella rubrica che tiene su La Repubblica edizione Milano. 

"Un po' ha sorpreso anche me. Non che ci fossero dubbi sui valori in campo contro Treviso. Però un successo così rotondo (104­64), così senza storia, così straripante soprattutto nel secondo tempo, a meno di 48 ore dalle fatiche, per fortuna felici, di Monaco di Baviera non era così scontato.

Una prova di forza del genere è un messaggio, e conforta se pensiamo all'anno scorso, quando l'Araiani ha faticato spesso e inciampato più di una volta contro squadre al limite della zona playoff.

Domenica, invece, si è fatta trovare pronta, anche ad attaccare le zone che coach Menetti (non a sorpresa, diciamolo) le ha preparato contro, soprattutto per rallentarne il ritmo. Ma questa è un'Olimpia che, appena vede un buco per correre e aggredire, ci si fionda dentro. 

Che quando alza le marce, lascia dietro morti e feriti, sportivamente parlando, s'intende. Che vuole imporre la sua legge e lo fa anche ruotando l'intera panchina, preservando gli uomini col chilometraggio più alto.

E questa è un'ottima idea di Messina: a ottobre il calendario è già fìtto, verrà l'Asvel al Forum questa settimana ma poi ci sono Olympiacos e Real Madrid, in sequenza, la prossima. Bisogna affrontarle in fiducia.

Per competere al livello di playoff Eurolega, al momento, credo manchi l'apporto di due della vecchia guardia: Vlado Micov, lo sappiamo, è ai box, e bisognerà fare a meno della sua saggezza, e del suo veleno anche in difesa, ancora per un pò.

Il motore di Kaleb Tarczewski, invece, è già acceso, ma lui è un diesel, ha una struttura pesante. Lo abbiamo già visto nelle stgaioni passate, andrà a regime col tempo, però il suo contributo di rimbalzi, stoppate, di stazza difensiva è richiesto già da adesso.

Intanto, annotiamo la prima partita positiva di Davide Moretti: la tecnica ce l'ha, il tiro anche, l'atteggiamento giusto lo ha dimostrato fin dalla minore età: sull'atletismo e sulla difesa Messina lo farà lavorare parecchio, intanto per portarlo a livello da Nazionale, e poi per averlo pronto in caso di necessità.

In campionato, per il momento. Dove, nel mio borsino, si segnalano l'ascesa della Varese di Bulleri, nostra vecchia conoscenza, già puntiglioso e molto ben organizzato, e la Trieste prossima avversaria dell'Armani, con le trappole difensive di coach Dalmasson.

Mentre faticano due avversarie dirette: la Virtus va a strappi e si salva con la difesa, la Sassari di Pozzecco è già al primo inciampo."