LBA - A rischio oltre 5 milioni di incassi nel girone di andata

Il decorso della pandemia e la prudenza della CTS fanno ipotizzare che ben difficilmente si potrà avere la riapertura completa dei palazzetti per le partite di pallacanestro di serie A nei porssimi mesi, almeno fino a quando non sarà disponibile un vaccino.

La situazione economica di quasi tutti i club potrebbe farsi molto pesante. Come è noto, la prima voce o comunque una voce importante nelle entrate dei club è il risultato del botteghino.

Il calcolo complessivo potrebbe essere molto pesante. Facendo riferimento ai dati della stagione 2019/20, Giuseppe Sciascia su SB ha calcolato che partendo da una media di 494.764 euro a domenica e una capienza complessiva ridotta al 25% come da disposizioni di alcune regione allargata a tutte le 16 partecipanti alla serie A si potrebbe conseguire una perdita di 5,57 milioni di euro alla fine del girone di andata.

Campioni di incassi nella passata stagione, le società più penalizzate dai mancati introiti saranno le due bolognesi Fortitudo e Virtus che hanno avuto un ricavo medio rispettivamente di 117.960 e 191.504 euro a partita.

A seguire Sassari con 80.861 euro di media, al quarto Milano con 72.087, al quinto Reggio Emilia con 71.013, poi a seguire Trieste (68.803), Varese (60.008), Brescia (55.173), Brindisi (51.150) e Treviso (50.003). Sotto quota 50mila euro a partita invece Pesaro (39.362), Venezia (37.690), Trento (34.462), Cantù (31.136), Roma (29.329) e Cremona (29.152).