Giocatori & Social media, il ranking: Cole, Aradori...

Giocatori & Social media, il ranking: Cole, Aradori...

«Mi hanno riferito che alcuni giocatori hanno usato il cellulare nello spogliatoio tra primo e secondo tempo», accusò il Ct. azzurro Meo Sacchetti mesi fa dopo le vittorie contro Polonia e Ungheria. Per La Gazzetta dello Sport Mario Canfora ha messo insieme una speciale classifica dei più seguiti su Twitter e Instagram, con risultati interessanti.

Cole. Norris Cole stacca tutti in maniera netta: su Instagram ha quasi 500mila follower, mentre su Twitter quasi 300mila, duecentomila in meno che testimonia l'attuale spostamento da un social all'altro, perché fino a qualche anno fa dominava il riferimento dei giocatori era Twitter. Il folletto che gioca ad Avellino, due anelli vinti nell'Nba con Miami assieme a LeBron James, ha anche una fondazione a suo nome negli States e sfrutta i social per promuovere i vari eventi.

James McAdoo. 126mila ma non una intensa attività social. L'ultima foto è di fine novembre, con la figlia, mentre per esempio di Torino non c'è un solo indizio, nemmeno nella bio. Tanti ricordi di Golden State e dei due anelli vinti, poi spazio alla famiglia e qualche momento libero.

Daye. Sempre su Twitter è Austin Daye il secondo più seguito: 72.500 follower.

Olimpia Milano  Su Instagram Nemanja Nedovic e Mindaugas Kuzminskas (89.000 e 79.900). Un altro milanese, la stella del quintetto Mike James, è a quota 65.800 e fa fatica ad incrementare la quota: il play è molto attivo su Twitter, dove ha scritto 15.500 post intrattenendosi spesso con i tifosi. A inizio ottobre in occasione dell'Euroleague Media Day annunciò proprio via Twitter la nascita del suo personalissimo show, denominato «Mike James Show». L'idea era quella di intervistare una volta a settimana un giocatore americano. James aprì anche un profilo Instagram, seguito però da poche persone: poco più di 2600 i follower e interviste che non sono mai cominciate.

Italiani su Instagram. David Moss 62.100, Christian Burns 57.600, Andrea Cinciarini 57.000, Amedeo Della Valle 49.300, James Blackmon 49.000, Peppe Poeta 42.500, Achille Polonara 39.200, Stefano Gentile 37.400, Federico Mussini 30.700. Ovviamente sono tutti presenti su Twitter ma con cifre di follower molto più base: prendiamo per esempio il caso di Moss che è a quota 15.100, o di Cinciarini solo a quota 14.500.

Pietro Aradori. Quinto su Instagram con 67.500 follower e quarto su twitter con 36.700. "Quanto tempo dedico ai social? Difficile stabilirlo, di sicuro più di un'ora - racconta l'azzurro, guardia della Virtus Bologna -. Li uso per mantenere il rapporto con i miei tifosi e sinceramente mi piace molto. Cerco di rispondere a tutti, sono attivo anche con le stories, seguitissime, che aggiorno spesso. Non parlatemi però di influencer perché è una parola che non mi piace, ma è vero che sono presente in tante attività, anche solo per far conoscere ai follower il mio nuovo modello di scarpe, giusto per fare un esempio. Sono cambiati i tempi e bisogna essere sempre al passo. Domenica, per esempio, il giorno del mio 30esimo compleanno, mi ha fatto piacere leggere tanto affetto da parte dei tifosi. I social aiutano, l'importante è non esserne schiavi, ma ormai sono diventati uno strumento di comunicazione necessario per personaggi pubblici come noi".